venerdì 29 Marzo 2024

AFAM: Il Ministro Manfredi firma il Decreto che disciplina le attività didattiche durante il protrarsi dello stato di emergenza nelle istituzioni dell’Alta Formazione

2021 01 16 AFAM DM didattica in presenzaCon il D.M. del 13 gennaio 2021 il Ministro dell’università e ricerca ha definito le modalità per l’erogazione delle attività didattiche nonché eventuali deroghe delle modalità di verifica delle istituzioni AFAM.

Istituti Superiori di studi Musicali, Accademia Nazionale d’Arte Drammatica e Accademia Nazionale di Danza

Principali attività didattiche consentite in presenza:
• Lezioni individuali
• Lezioni di piccoli gruppi cameristici e d’insieme
• Attività laboratoriali

Lezioni primo anno di corso
• Si possono svolgere in presenza tutte le attività didattiche relative al primo anno di corso purché individuali o a piccoli gruppi.

Lezioni gruppi corali orchestrali
• Si possono svolgere in presenza solo se si garantiscono tutte le misure di sicurezza previste, in particolare nell’allegato 18 al DPCM 7 agosto 2020 e successivi.

Deroga alle verifiche previste nei piani di studio
• Per quelle attività (es. corali/orchestrali) dove non si possa garantire l’erogazione della didattica a distanza e in presenza, le istituzioni potranno individuare forme alternative di verifica in deroga ai piani di studio approvati dal MUR.

Questa possibilità e data al fine del conseguimento del titolo di studio nel rispetto degli obbiettivi formativi previsti e dove sia possibile l’istituzione può programmare il recupero delle attività formative, curriculari e di ogni altra prova o verifica funzionale al completamento del percorso didattico.

Piano di organizzazione della Didattica
• Le istituzioni dovranno adottare i piani di organizzazione della didattica con Delibera del Consiglio di Amministrazione su proposta del Consiglio Accademico, sentito il Comitato Universitario Regionale che può acquisire il parere del Comitato Territoriale di Coordinamento (CO.TE.CO.).

Accademie di belle arti e Istituti superiori per le industrie artistiche

Principali attività didattiche consentite in presenza:
• Esercitazioni e attività laboratoriali
• Gli insegnamenti pratici dei corsi di restauro e i relativi cantieri, stages e tirocini obbligatori
fermo restando il monte ore di attività pratiche di restauro dei corsi abilitanti alla professione di restauratore indicato nei DD.II. 87/2009, 302/2010 e 81/2011.

Lezioni primo anno di corso
• Si possono svolgere in presenza tutti i corsi relativi al primo anno di corso per le classi ad un ridotto numero di studenti

Esami abilitanti alla professione di restauratore
• Possono essere svolti a distanza ovvero in presenza nel rispetto delle norme di sicurezza.

Deroga alle verifiche previste nei piani di studio
• Per quelle attività dove non sia possibile garantire l’erogazione della didattica a distanza e/o in presenza, le istituzioni potranno individuare forme alternative di verifica in deroga ai piani di studio approvati dal MUR.

Questa possibilità e data al fine del conseguimento del titolo di studio nel rispetto degli obbiettivi formativi previsti e dove sia possibile l’istituzione può programmare il recupero delle attività formative, curriculari e di ogni altra prova o verifica funzionale al completamento del percorso didattico.

Piano di organizzazione della Didattica
• Le istituzioni dovranno adottare il piano di organizzazione della didattica vengono adottati dal Consiglio d’Amministrazione dell’Istituzione su proposta del Consiglio Accademico, sentito il Comitato Universitario Regionale che può acquisire il parere della competente Conferenza Nazionale dei Direttori.

Misure comuni
Infrastrutture
• Le biblioteche, i laboratori e il patrimonio strumentale posso essere fruibili degli studenti ad esclusione dell’uso promiscuo degli strumenti a fiato, previa adozione delle misure previste all’ Art. 3 nel D.M.

Aree con scenario di massima gravità

Per le istituzioni che dovessero ricadere in zone con scenari di massima gravità le attività didattiche sono così organizzate:
• Le attività didattiche si svolgono distanza
• Le attività didattiche che non possono essere erogate a distanza sono sospese e ne è programmato il recupero
• Le attività didattiche Laboratoriali sono consentite in presenza nei casi di necessità ed urgenza e che non possono essere oggetto di recupero.

Le altre attività didattiche o curriculari, eventualmente individuate dalle singole istituzioni
ai fini della prosecuzione in presenza, possono comprendere una quota non prevalente di lezioni individuali, individuate sulla base dei seguenti criteri:
• Inderogabile necessità e urgenza di prosecuzione dell’attività in presenza;
• Motivata impossibilità di predisposizione di un piano di recupero delle attività nell’anno
• accademico;
• Possibilità di garantire l’obbligo di mantenere l’uso della mascherina per tutto il periodo di
• permanenza all’interno dell’istituzione;
• Possibilità di garantire un’adeguata areazione degli ambienti;
• Possibilità di garantire il distanziamento sociale per tutto il periodo di permanenza all’interno dell’istituzione.

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Il Punto del Segretario Generale

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