sabato 8 Novembre 2025

COMUNICATO AL PERSONALE 37/2025 CONTRATTO ISTRUZIONE E RICERCA: CONFRONTO ARAN SENZA NOVITÀ, UIL RUA RIBADISCE LE PROPRIE RICHIESTE

Ieri, 24 settembre 2025, si è svolto un nuovo incontro – in presenza e da remoto – presso il tavolo di trattativa ARAN per il rinnovo del CCNL del Comparto Istruzione e Ricerca relativo al triennio 2022-2024.

La UIL RUA ha ribadito le proprie proposte già presentate in precedenza, insistendo sulla necessità di recepire integralmente, nel testo contrattuale, l’ordinanza dell’8 aprile 2025 della Corte d’Appello, che conferma la sentenza del Tribunale di Roma del 22 gennaio 2025 e riconosce alla Federazione UIL Scuola RUA il diritto a partecipare alle riunioni di informazione e confronto a tutti i livelli, anche senza la firma del CCNL 2019-2021. Si tratta di un principio di partecipazione che, se inserito nel nuovo CCNL, eviterebbe future interpretazioni restrittive.

Nel merito della bozza contrattuale, non si registrano passi avanti significativi. Permangono criticità nella parte dedicata a Università, Ricerca e AFAM, dove le prerogative sindacali risultano trattate in modo insoddisfacente: l’informativa resta su richiesta, e non preventiva, rendendo difficile un intervento tempestivo delle OO.SS. La UIL RUA ha riaffermato che il diritto all’informazione deve essere chiaro, completo e anticipato, e che il ruolo delle organizzazioni sindacali non può essere ridotto a quello di meri osservatori.

Per il settore AFAM, la UIL RUA ha trasmesso, congiuntamente alle altre OO.SS., una proposta specifica relativa alla disciplina dell’orario di lavoro, sollecitandone un’attenta valutazione e la successiva approvazione. È stata altresì rinnovata la richiesta di trasferire i criteri di mobilità del personale dalla fase di semplice confronto a quella di contrattazione, al fine di garantire che le regole di gestione del personale siano definite attraverso un accordo negoziato e non limitate a una mera informativa.

Abbiamo inoltre riproposto per il settore Università la richiesta di includere tra le materie di confronto i regolamenti che incidono sul rapporto di lavoro e sulle retribuzioni e la definizione dei criteri per l’attuazione delle procedure per le progressioni tra le aree nonché reinserire tra le materie di informazione i piani triennali del fabbisogno del personale e gli atti di organizzazione degli uffici

In attesa di concreti avanzamenti, la UIL RUA conferma la propria determinazione a proseguire il confronto per ottenere un contratto che risponda davvero alle esigenze del personale e valorizzi il ruolo degli Enti di Ricerca, delle Università e delle Istituzioni AFAM.

 

  Il Commissario Straordinario UILRUA

Emanuele Ronzoni

 


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