ASI: Lettera unitaria

Abbiamo con stupore preso atto che l’Ipotesi di accordo in oggetto è stata sottoscritta da un’unica organizzazione sindacale.
In sostanza, quanto avvenuto mette in evidenza da un lato l’arroganza della delegazione trattante, e dall’altro appare manifestazione evidente di una indisponibilità al confronto e al rispetto di relazioni sindacali corrette ed improntate alla prevenzione dei conflitti.

La prima costituzione del fondo per il Salario Accessorio dei Ricercatori e Tecnologi dell’ASI, che aspettavamo da tanti anni e che abbiamo più volte richiesto, e a cui l’ASI non aveva dato evidentemente finora grande importanza, sembra invece improvvisamente divenuta una questione della massima urgenza, al punto tale da arrivare a sottoscrivere un testo di fatto contro la quasi totalità delle OO.SS. presenti in ASI, e dei lavoratori che queste rappresentano.
Sarebbe stato necessario invece che si sviluppasse appieno la contrattazione per tutelare effettivamente gli interessi dei lavoratori coinvolti, cercando il consenso di chi ne rappresenta la stragrande maggioranza e si è sempre assunta la responsabilità delle firme.
Stigmatizziamo quindi il comportamento a nostro avviso scorretto della delegazione trattante, che ha voluto compiere uno strappo senza precedenti e che non potrà non avere conseguenze sul piano delle relazioni sindacali e della conflittualità all’interno dell’ente.
È evidente pertanto che in assenza di un ripensamento da parte dell’amministrazione rispetto ad una scelta che riteniamo sbagliata ed incomprensibile, non vi potranno essere le condizioni per riportare le relazioni sindacali nell’ambito di un confronto sereno e improntato al reciproco rispetto.
Le scriventi OO.SS. nell’indire sin da ora lo stato di agitazione verificheranno con i lavoratori, a partire dall’assemblea che si terrà nel mese di gennaio, le azioni da intraprendere.
Si resta in attesa di un sollecito riscontro.