sabato 20 Aprile 2024

ASI: Missioni – Lettera al Direttore Generale

Gent.mo Direttore,
in considerazione della contingente emergenza su territorio nazionale determinata dal diffondersi del contagio da COVID-19 (Corona Virus), la scrivente O.S. chiede di voler cortesemente fornire indicazioni operative a tutto il personale che dovrà recarsi in missione per conto ASI.

Con l’occasione e come anticipato nel corso dell’ultimo incontro del 19 u.s., si chiede inoltre alla S.V. di voler integrare con ulteriore componente, il Gruppo di Lavoro incaricato di aggiornare e revisionare il Disciplinare Missioni dell’ASI. Si suggerisce che tale integrazione venga posta in essere individuando tale componente aggiuntivo tra il personale che risulti in servizio presso il C.G.S. “Giuseppe Colombo” di Matera che con frequenza, viene “Ordinato in Missione per conto ASI”, ovvero con ulteriore componente che abbia totale contezza delle problematiche che insistono e/o potrebbero interporsi a carico del personale che opera presso la nostra sede periferica.

In diretta correlazione alla biasimevole iniziativa degli uffici di procedere con trattenute sulla busta paga perpetrate senza alcun preavviso a danno dei colleghi, si chiede di conoscere se i controlli sulle fatture emesse dall’Agenzia Viaggi individuata da ASI, siano effettuate dall’Ufficio Missioni che opera direttamente anche sugli Ordini di missione approvati dai RUO ASI e che possiede la piena padronanza, per diretta competenza, di eventuali situazioni da porre in debita attenzione con il diretto interessato, oppure se tale verifica sia stata demandata ad altri uffici della Micro Organizzazione ASI.
A seguito di tale accadimenti, si chiede alla S.V. di voler presentare alle OO.SS. presenti in ASI, un protocollo d’intesa nel quale sia chiarito che ogni addebito economico che in futuro dovrà essere richiesto al personale – per qualsiasi necessità amministrativa e ovviamente fatte salve eventuali situazioni giuridicamente rilevanti – venga preceduta da una nota formale da inoltrare al diretto interessato nella quale sia chiaramente desumibile:
– la tipologia, il motivo e l’importo dell’addebito che s’intende tramutare in trattenuta sulla busta paga;
– l’arco temporale entro il quale il dipendente ha facoltà di presentare eventuali giustificativi e/o formale contestazione dell’addebito elevato;
– il piano di rientro dell’intera somma addebitata, laddove sia effettivamente da ripetere, a carico del dipendente ASI.

Cordialità.

GAU UIL
Walter A. Pelagrilli

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