venerdì 29 Marzo 2024

ENEA: Comunicato al personale

enea sedeSi è tenuta ieri presso la sede legale una riunione tra ENEA ed OO.SS. che ha segnato la “blanda” ripresa delle relazioni sindacali dopo la pausa estiva.
Nella riunione si è discusso di situazioni ancora da risolvere (borse di studio…), situazioni in itinere (concorsi…) ed altre da pianificare per avviare a trattativa (fondo salario accessorio …).

In apertura di riunione ci è stata fornita informazione che l’ENEA ha intenzione di “conservare” l’attuale numerosità della dirigenza (10) per cui con procedure definite dal C.d.A. (e dalla legge n.d.r.) sostituirà nel 2018 i dirigenti che cesseranno dal servizio o dall’incarico.
Si inizierà con ogni probabilità con il terminare la procedura da tempo avviata per la nomina del “quarto capo dipartimento” (Agenzia) e con la nomina del nuovo capo del personale.

Siamo stati informati quindi della chiusura delle procedure ISER che nelle hanno portato alla nomina dei colleghi Garzione e Botti (ISER-FRA) , Privato (ISER-POR) e Cignarella (ISER-BOL) , quest’ultimo lascia “scoperto” l’ufficio tecnico di Bologna per il quale si procederà ad una nuova nomina.
Anche la componente elettiva del Consiglio Tecnico Scientifico è stata definita con la nomina del collega Dattoli (FRA) e della collega Rizzo (Bologna), alle elezioni hanno partecipato il 60% circa degli aventi diritto.
Gli altri componenti saranno scelti dal C.d.A. in una rosa di cinque candidati che la commissione all’uopo nominata gli sottoporrà.

Con riferimento ai concorsi per l’assunzione del personale, le cui procedure sono in corso, abbiamo criticato le decisioni unilaterali e dell’ultima ora adottate nei bandi (dopo la rinuncia allo scorrimento delle graduatorie attive), di sostanziale rinuncia alla riserva di posti (40%) ed agli idonei, decisioni che potrebbero portare danno al precariato interno.
L’amministrazione ha risposto che è necessario avere una visione “progettuale” sui tre anni e confida di dare risposte positive alle istanze sulla questione, più volte sollevate dalle Organizzazioni sindacali.

I tempi necessari per chiudere l’intera procedura, ovviamente saranno funzione della numerosità delle domande che iniziano a pervenire al ritmo di una cinquantina al giorno e sarà data priorità all’espletamento del bando che comprende 20 posizioni riservate ai sensi della lg.125/13.

E’ stato ribadito che l’ENEA dovrà presentare entro ottobre p.v. un nuovo piano triennale di fabbisogno che dovrà considerare anche le esigenze interne di “progressioni di carriera” , a questo proposito abbiamo reiterato la nostra richiesta di un piano di “riqualificazione del personale” che preveda la possibilità di partecipare a concorso pubblico ma con riserva di posti, per il personale in possesso di titolo di studio diverso da quello che ne ha motivato l’assunzione.
L’amministrazione si è detta disponibile nel rispetto (ovviamente) della normativa esistente… seguiremo la questione!

Sul fronte benefici sociali ed assistenziali è stato comunicato che la minore spesa sulla polizza per spese sanitarie, rispetto a quanto stanziato, consente qualche piccolo recupero su altri benefici ma è indispensabile ripristinare la commissione ed approvare una revisione del regolamento. Una riunione tecnica è prevista per il 27 p.v. anche allo scopo di poter chiudere tutto il pregresso in sospeso da almeno due anni…

In merito alla definizione del fondo per il salario accessorio, l’ENEA costituirà il fondo e lo porterà alla discussione per la ripartizione in una prossima riunione, l’ipotesi è riaprire anche sulle progressioni livelli IV-VIII ma è necessario ottimizzare le risorse per prevedere un numero di interventi che abbia un minimo di significato.
L’amministrazione ha confermato la volontà di introdurre criteri “meritocratici” alle selezioni.

Per quanto riguarda l’assegnazione del fondo conto terzi, essa avverrà secondo i nuovi criteri stabiliti unilateralmente dall’amministrazione probabilmente già sul cedolino di ottobre.

Abbiamo chiesto conto (è la terza volta) dell’applicazione della circolare sugli spostamenti di servizio che viene disattesa su mandato “verbale” agli uffici del personale dei centri, il capo delegazione ha (ri)preso nota, speriamo stavolta dia seguito.
La revisione della normativa sui turni, abbiamo segnalato, ha creato un caos organizzativo ed il rischio paralisi del sistema… ne sono consapevoli anche i due capi dipartimento che incontreranno la direzione del personale il prossimo 28 settembre per “mettere una pezza”.

In chiusura di riunione abbiamo chiesto conto delle intenzioni di ENEA sulle aree del tecnopolo a Bologna alla luce della delibera della regione di avvio delle procedure per l’assegnazione dei lavori.
L’ENEA ha confermato il proprio interesse ed intende mantenere gli impegni assunti.

Ultima segnalazione abbiamo voluto farla sul “grido di dolore” che arriva dal Centro di Saluggia dove molti colleghi vivono una sensazione di isolamento e registrano che il loro centro sarà l’unico a non beneficiare di neanche una delle assunzioni previste sul 2017.

Le visite a Torino e le interlocuzioni con la regione avute dal presidente Enea che non ha ritenuto di fare visita neanche una volta al nostro centro piemontese alimentano la sgradevole sensazione ed il timore di “dismissione” della struttura.
“Al momento non esiste nessuna ipotesi di questo tipo” è quanto affermato dal capo delegazione ENEA che pure ha aggiunto in maniera un po’ sibillina “Andrà verificato nel tempo l’impegno programmatico del centro anche alla luce di un possibile piano industriale per il nord che l’ENEA potrebbe proporre a breve…” .
E’ stato assunto l’impegno di parlarne comunque con il presidente proponendogli una sua visita a Saluggia anche per incontrare il personale.

UIL RUA
Marcello Iacovelli

stampa

Collegamenti Rapidi

Il Punto del Segretario Generale

Ultime news