venerdì 19 Aprile 2024

ENEA: “Indietro tutta”

Per il giorno 10 Ottobre 2011 era prevista la ripresa delle trattative con l’ENEA per la piena applicazione del contratto integrativo, delle tabelle di equiparazione e per la determinazione e ripartizione del fondo per il salario accessorio 2011.

La riunione segnava la ripresa di un dialogo con l’Agenzia che si era “bruscamente” interrotto il 16 settembre u.s. in seguito ad iniziative non concordate prese dall’Amministrazione in merito all’assegnazione dei profili professionali ed all’applicazione delle norme di primo inquadramento.

Avevamo denunciato in un precedente comunicato “le procedure arzigogolate” che ci sembravano un’inutile perdita di tempo ed eravamo stati invitati a confrontarci sui risultati.

 La proposta che la Commissione presenterà al Commissario per la successiva delibera e che ci è stata illustrata ieri è la seguente:

Profilo ENEA

Liv. ENEA

Qualifica EPR

Livello EPR

Interessati

Proposti

Esclusi

Funz. ENEA

8-8.1-8.2

Ricercatore
/ Tecnologo

III

201

179

19* (con laurea triennale)
3* (mancanza esp. prof.)

Coll. Amm. e Ges

8-8.1-8.2

CTER

IV-IV.I-IV.II

253

239

6** (non diplomati)
5** (con laurea triennale)
3**(non competenza professionale)

Coll. Amm. e Ges.

8-8.1-8.2

Funz. ENEA

IV-IV.I-IV.II

5

5

0

Oper. Tecnico

7

CTER

V

42

0

42*** (assenza titolo di studio)

Oper. Amm. e Ges.

6

Oper. Tec

VI

20

17

3**** (mancata competenza)

Oper. Amm. e Ges.

6 e 7

Coll. Amm.

V-VI

62 (di cui 2 con
titolo di studio)

1

61****
(di cui 17 riga precedente)

*Collocati nel profilo EPR Funzionario di amministrazione
** Coll.Amm gest. ENEA (ruolo ad esaurimento)
*** operatore amm. EPR
**** operatore amm.e gestione ENEA (7°) (ruolo ad esaurimento) o operatore amm. EPR (6°)

Purtroppo la riunione è continuata in un clima di massima incertezza sul futuro, con l’Amministrazione che, prima ha  dichiarato di aver avuto una lunga interlocuzione con il Presidente del Collegio dei revisori, “per evitare errori commessi in passato” ma poi, non ha portato alcuna proposta di soluzione ai problemi in itinere.

Il Direttore del personale, anzi, ha riproposto antichi dubbi sulla costituzione del fondo 2011, che sembravano risolti da un anno, ha rimesso in discussione alcuni contenuti dell’accordo del 18 luglio, ha  in sostanza, rinviato al nuovo anno qualsiasi discussione in merito all’applicazione di “dinamiche” all’interno dei livelli economici (artt. 53, 54 e 15 EPR) ed ha dichiarato, infine di non poter dare certezza circa l’imminente cambio di orario di lavoro e per il pagamento dei nuovi stipendi, per problemi “informatici” ancora non risolti.

Ci è sembrato un passo indietro molto grave, una dichiarazione di impotenza, un ENEA che sarebbe nelle mani dei revisori e delle società che gestiscono i programmi di controllo presenze e le retribuzioni, un’Amministrazione incapace di programmare modi e tempi…troppo assurdo per essere vero!

In un clima di grande sconcerto le OO.SS. (CGIL,CISL,UIL e ANPRI) alla fine della riunione hanno congiuntamente richiesto un incontro urgente al Commissario “per conoscere le reali motivazioni che sono alla base dell’ atteggiamento dilatorio da parte dell’Amministrazione”.

La vertenza sul Pubblico impiego che la UIL ha ufficialmente aperto con lo sciopero proclamato per il 28 ottobre p.v, rischia ora, fatalmente, di trasferirsi anche in ENEA, con il coinvolgimento di tutti i lavoratori e le sigle sindacali.

UIL Ricerca Università Afam
Marcello Iacovelli
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