PRODUTTIVITA’
Nel pomeriggio di ieri è stato raggiunto un accordo tra ENEA e tutte le OO.SS. rappresentative in merito all’erogazione dei premi di produttività (fondo 2008), in particolare l’accordo ripartisce il budget disponibile per l’operazione (1.600.000 euro) in funzione della popolazione interessata e definita dagli accordi precedenti.
Si ricorda che l’operazione è complementare al c.d. riequilibrio economico per cui sarà escluso tutto il personale già interessato da passaggio di livello economico ottenuto in seguito a questa recente operazione.
Importo assegnato |
Popolazione interessata |
Numerosità |
Aspettativa Incr. RIA |
Importo premio euro |
800.000 |
Personale ex riequilibrio economico (incr. RIA)* |
423 |
Da 1 a 500 |
880 |
400.000 |
Cambio profilo nel 2009* |
284 |
880 – 2.000 – 3.300 a valutazione |
|
400.000 |
Personale in struttura e/o collocato al 9,2 |
274 |
880 – 2.000 – 3.300 a valutazione |
Salvo motivata esclusione
Le procedure saranno immediatamente attivate per prevedere l’erogazione già dal mese di marzo.
PROBLEMI DI BILANCIO
Nel corso della riunione ci è stato comunicato che l’emendamento proposto al Senato per “recuperare” gli oltre 30 milioni tagliati all’ENEA dalla recente manovra finanziaria, non è stato accolto e ciò obbliga l’Agenzia ad accelerare la politica di risparmio ed ottimizzazione della spesa già in atto.
In questa prospettiva tutti i CCEI , ad esclusione di Bari e Palermo sono stati riallocati o sono in via di riallocazione in sedi non onerose.
Erano presenti alla riunione i Direttori dei Centri della Casaccia e di Frascati che hanno evidenziato come i “tagli” intervenuti nei bilanci dei Centri obblighino i responsabili ad operare restrizioni anche sui servizi aziendali.
SERVIZI AZIENDALI
La gara del servizio mensa sarà a lotti per garantire “la sopravvivenza” anche delle mense più piccole e la salvaguardia dell’occupazione.
E’ stata prevista una proroga di sei mesi da concedere all’attuale gestore, in questo periodo ci incontreremo di nuovo con l’Agenzia per concordare azioni volte al miglioramento della qualità del servizio, ultimamente scemata in molti centri.
E’ nostra intenzione ascoltare i lavoratori, le RSU dei vari centri per poter formulare le proposte più adeguate.
L’amministrazione ha dichiarato di voler procedere, sul trasporto aziendale, ad una politica di “normalizzazione ed omogeneizzazione” attraverso un sistema che integri l’uso del mezzo pubblico a quello aziendale e che persegua importanti risparmi di gestione.
La proposta sarebbe quella di ridurre (o cancellare?) il servizio aziendale, contribuendo in maniera sostanziale all’acquisto dell’abbonamento al mezzo pubblico.
Pur condividendo gli obiettivi, abbiamo evidenziato che la logistica particolare di alcuni centri consiglierebbe lo studio caso per caso , con adozione, comunque, di soluzioni diverse.
Abbiamo deplorato tutte le azioni unilaterali in atto in alcuni centri, informando che metteremo in campo iniziative di protesta “visibili” qualora vengano adottate decisioni in assenza di un “accordo quadro” ed abbiamo condiviso, con altre OO.SS, la richiesta di un incontro urgente con il Commissario sulla questione bilancio, che va affrontata in maniera “centralizzata” e consideri le ricadute occupazionali che i tagli ai bilanci dei centri iniziano già a produrre.
In conclusione si è rifiutata la logica della discussione “a lotti” separati dei problemi chiedendo la sospensione dei”tagli” in attesa dell’auspicato incontro con il Commissario sul progetto complessivo.
Soltanto a valle dell’incontro sarà possibile scendere nel dettaglio, ascoltare la proposta dell’ENEA sui trasporti, confrontarla con le nostre proposte e responsabilmente operare le scelte necessarie.