Il giorno 29 Aprile u.s. si è tenuto un incontro tra la UIL-RUA e la delegazione INAF guidata dal Prof. Gabriele Villa (delegato del Presidente) ed il Direttore Amministrativo Dr.ssa Laura Proietti.
Nel corso dell’incontro sono stati affrontati i seguenti argomenti:
CONCORSI INTERNI
ART. 15
L’INAF ha comunicato che a seguito di due ricorsi presentati dagli astronomi, giustamente esclusi dalla partecipazione, il TAR Lazio ha emesso un’ordinanza di sospensione delle procedure relative ai concorsi interni per primo ricercatore e per dirigente di ricerca.
Come si ricorderà l’INAF, in applicazione dell’accordo sottoscritto solo dalla UIL-RUA l’11 ottobre 2010, ha correttamente bandito i seguenti 4 concorsi interni ai sensi dell’Art.15 con decorrenza giuridica ed economica 1-1-2008.
ART. 15 DECORRENZA 1-1-2008
LIV. |
PROFILO |
PASSAGGIO |
N° POSTI |
I | DIRIG. RICERC. | II → I | 4 |
DIRIG. TECNOL. | 1 | ||
II | PRIMO RICERC. | III → II | 8 |
PRIMO TECNOL. | 6 | ||
TOTALE | 19 |
Come palesato dall’INAF, la sentenza del TAR Lazio, indirettamente, potrebbe riguardare anche i concorsi per Tecnologo (anche se, rispetto a tale profilo, non è pendente alcun ricorso) in quanto la sospensione dei concorsi per il profilo di Ricercatore (oggetto di contenzioso) è motivata dall’entrata in vigore del decreto Brunetta (D.Lgs. 150/09); a giudizio del TAR i passaggi a primo ricercatore e a dirigente ricerca, considerate progressioni di carriera con cambio di area, non possono avvenire per concorso interno, ma per concorso pubblico con riserva dei posti non superiore al 50% a favore del personale dipendente.
L’INAF ha inoltre comunicato che l’Avvocatura dello Stato ha espresso contrarietà ad un eventuale appello al Consiglio di Stato.
La UIL-RUA, nettamente contraria, ha evidenziato che:
– la decorrenza giuridica ed economica 1-1-2008 è precedente all’entrata in vigore del decreto Brunetta 15-11-2009;
– la circolare della Funzione Pubblica emanata il 22-2-2011 (quindi dopo l’udienza di gennaio al Tar Lazio) di concerto con il Ministero del Tesoro, chiarisce in maniera inequivocabile l’applicabilità dei concorsi interni ai sensi dell’Art. 15 in quanto passaggi di livello all’interno dello stesso profilo senza cambio di “area” e quindi non considerabili una “progressione di carriera” ma una “progressione economica”.
– la Funzione Pubblica, nella sua circolare, ritiene inopportuno intervenire su procedure ante 2011.
La UIL-RUA ha quindi richiesto l’impegno dell’INAF a:
1) presentare ricorso in appello al Consiglio di Stato alla luce della circolare F.P. del 22-2-2011 per l’annullamento della decisione del TAR Lazio e quindi per la prosecuzione del concorso sospeso;
2) continuare, senza alcuna sospensione, le procedure dei due concorsi interni, non oggetto di ricorsi, riguardanti i passaggi dei tecnologi al primo ed al secondo livello.
L’INAF, pur non avendo espresso contrarietà alla proposta della UIL-RUA, si è riservato di formalizzare la propria posizione entro una settimana.
RESPONSABILITA’
E
PRODUTTIVITA’
L’INAF ha comunicato di essere giunto, dopo non poche difficoltà, alla fase conclusiva dell’iter applicativo dei relativi accordi (non sottoscritti dalla UIL-RUA e tutt’ora oggetto di contenzioso per comportamento antisindacale).
La UIL-RUA pur non condividendo il metodo e il merito, ha con forza sostenuto che, in ogni caso, anche il personale a tempo determinato su fondi esterni ha diritto a percepire contestualmente a tutto il personale l’indennità di responsabilità e la produttività, restando un problema dell’INAF, e non del dipendente, l’eventuale accantonamento dei fondi nei singoli progetti. Dietro specifica richiesta della UIL-RUA, anche al fine di garantire la massima trasparenza, l’INAF si è impegnato a dare indicazione a tutti i Direttori di portare a conoscenza tutto il personale delle proposte definitive per l’indennità di responsabilità e dei coefficienti attribuiti per la valutazione della produttività individuale.
Più in particolare l’INAF si è impegnato per quanto riguarda la:
RESPONSABILITA’: ad inviare ai Direttori interessati le schede corrette che una volta sottoscritte dai Direttori stessi e restituite all’Amministrazione Centrale saranno considerate definitive e su tale base verrà erogata per ogni singolo anno la relativa indennità.
La procedura in corso consentirà solo in casi particolari l’attribuzione dell’importo massimo di 200,00 euro, mentre la generalità dei Responsabili Amministrativi (sia appartenenti al III livello che ai livelli IV-VIII) si attesterà su 170,00 euro, non considerando loro applicabile la quota relativa alla delega di firma (al riguardo la UIL-RUA verificherà con il proprio legale la correttezza di tale interpretazione).
L’INAF è attivato per erogare i compensi relativi all’indennità di responsabilità entro la fine del corrente mese di maggio con specifico mandato di pagamento (fuori dalla busta paga di maggio).
PRODUTTIVITA’: a concludere entro il prossimo mese di giugno l’intera procedura ed effettuare i relativi pagamenti entro fine giugno con specifico mandato fuori busta.
Sulla base delle schede inviate dai singoli Direttori (invio ancora non completato) si registra l’attribuzione prevalente di solo due coefficienti 1.5 e 2, salvo casi isolati che vedono l’attribuzione del coefficiente 1.
È rimasta purtroppo isolata la posizione della UIL-RUA, nettamente contraria ad attivare, solo all’INAF, a differenza degli altri Enti del Comparto, la premialità con 3 coefficienti che derivano dalla valutazione di 6 parametri; il tutto con decorrenza retroattiva dal 2006.
La cosa più sorprendente è che l’INAF ha proceduto con il consenso di chi, in nome della coerenza, scende in piazza per contestare la performance di Brunetta dimenticando che con Brunetta il valutatore è almeno un Organismo indipendente e gli obiettivi sono individuati preventivamente e non dopo oltre 5 anni; in ogni caso sembra per tutti ininfluente che il decreto Tremonti faccia slittare la performance al 2014.
QUESTIONI
APERTE
ART. 53 – ART. 54
Non sono ancora superati i rilievi mossi dal Collegio dei Revisori dei Conti che subordina l’espletamento dei concorsi interni, Art. 54 e addirittura Art. 53, ai posti liberi in pianta organica, facendo riferimento alla dotazione organica del singolo livello da conseguire, anziché alla dotazione organica complessiva del profilo di appartenenza. Le rispettive ipotesi di accordo, sottoscritte il 30 dicembre 2010 sono tuttora all’esame dei Ministeri Vigilanti.
INCREMENTO BUONO PASTO E FASCIA ANTICIPATA
Costituiranno argomento dei prossimi incontri, risultando ancora in itinere sia le procedure per l’incremento del buono pasto dal 1 gennaio 2011 (la cui ipotesi di accordo, già approvata dalla Funzione Pubblica, è all’esame del Ministero del Tesoro) e sia le proposte per l’attribuzione ai ricercatori e tecnologi (ma non agli astronomi) della fascia anticipata (rispetto alla quale si deve ancora raggiungere una ipotesi di accordo)
NUOVO STATUTO
A seguito dell’avvenuta pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 19 aprile u.s., dal 1 maggio è entrato in vigore il nuovo Statuto dell’INAF.
In base all’Art. 18 del D.Lgs. 213/09 gli attuali Organi (Presidente, Consiglio di Amministrazione, Consiglio Scientifico e Collegio dei Revisori dei Conti) rimangono in carica fino al completamento delle procedure di nomina (dei nuovi Organi) che devono completarsi entro il termine di due mesi (cioè entro il 30 giugno p.v.).
UIL-RUA
Americo Maresci