giovedì 25 Aprile 2024

ISPRA: Comunicato al personale

ISPRALo scorso 11 giugno 2019 si è tenuto un tavolo di contrattazione, confronto e informazione con l’Amministrazione avente il seguente Odg:

– Contrattazione integrativa su ipotesi nuovo Accordo sulla reperibilità;

– Confronto sui criteri generali dei sistemi di valutazione della performance;

– Regolamentazione del sistema di videosorveglianza sedi ISPRA

– Disciplinare in materia di telelavoro.

Contrattazione integrativa su ipotesi nuovo Accordo sulla reperibilità

L’Amministrazione ha illustrato una ipotesi di Accordo sui criteri per l’attribuzione delle indennità correlate al servizio di reperibilità (1 ora entro la chiamata). La proposta è di incrementare da 18,08 Euro a 20,00 Euro per ogni turno di reperibilità effettuato nelle giornate di sabato, domenica e festive e da 9.04 Euro a 10,00 Euro il compenso per i turni di reperibilità feriali.

Il finanziamento per la reperibilità troverà copertura nell’ambito del fondo per il trattamento economico accessorio per il personale a tempo indeterminato dei livelli IV-VIII, per il personale IV-VIII a tempo determinato il finanziamento graverà sui pertinenti capitoli di bilancio, analogamente al personale I-III. La reale novità è l’istituzione di reperibilità in funzione di specifiche convenzioni, progetti, piani di attività, etc. stipulati con Amm.ni, Enti o soggetti esterni: in questo caso ai dipendenti posti in servizio di reperibilità verranno applicate le stesse modalità di attribuzione, fatte salve peculiari esigenze nonché specifici importi, determinati in relazione alla complessità dell’attivazione e gravanti sulle risorse economiche dell’atto stipulato. In caso di varianza degli importi erogati per il servizio di reperibilità sarà necessario aprire un tavolo di contrattazione con le OO.SS.

Le linee di attività che prevedono l’attuazione del servizio in reperibilità devono essere autorizzate dal Direttore Generale.

E’ stata data notizia alle OO.SS. che a far data dal 1 giugno è stato attivato un nuovo servizio reperibilità per l’allerta tsunami gestito dalla Presidenza del Consiglio, ma le risorse economiche sono a carico dell’Istituto. Attualmente sono coinvolti 4 lavoratori un tecnologo e tre collaboratori tecnici.

Le OO.SS. hanno chiesto di avere l’elenco di tutto il personale coinvolto, a vario titolo, nei servizi di reperibilità.

Confronto sui criteri generali dei sistemi di valutazione della performance

Il dott. Lazzarini illustra alcuni “aggiustamenti” nella distribuzione delle percentuali per le valutazioni contenute nelle schede di performance individuali.

Prendiamo atto della volontà dell’Amministrazione di condividere questo percorso ma siamo fermamente convinti che tali procedure debbano essere finalizzate con gli obiettivi delle strutture esaminate, altrimenti rimane un mero esercizio fine a se stesso.

In tema di valutazione della performance, ISPRA si sta attrezzando a predisporre una fase sperimentale che nell’immediato non avrà nessuna ricaduta sulle retribuzioni individuali, tuttavia a seguito dell’incalzare delle OO.SS. il Dott. La Commare non ha potuto negare che intende, una volta espletata la fase sperimentale, applicare questo schema anche agli istituti contrattuali (art. 53, art. 54. art. 15). Ancora una volta viene messo in discussione il contratto e si tenta di introdurre elementi di collegamento fra la valutazione e le retribuzioni individuali.

Come già evidenziato al primo incontro sull’argomento, il modello adottato dall’Istituto è stato messo a punto per le Funzioni Centrali e non per gli Enti di Ricerca. La norma prevede che l’ANVUR (e non FP) elabori un sistema della performance per gli EPR, in presenza di risorse aggiuntive.

Ribadiamo che tale sistema ha un senso solo se ha come fine ultimo migliorare l’organizzazione e l’efficienza dell’Amm.ne. E a quanto pare non la pensiamo così solo noi… Nei giorni successivi abbiamo constatato come la contrarietà ad un sistema premiale sia emerso anche durante i lavori dell’evento organizzato da Codiger a L’Aquila. La performance viene definita come un processo complicato che richiede tempo ed energie, non compensato dalla distribuzione dei premi, che rischia di diventare un boomerang. La valutazione deve essere uno strumento per la gestione delle risorse umane e bisogna cercare di superare il collegamento con gli incentivi economici quindi dare una prospettiva di più ampio respiro agli effetti delle valutazioni, in termini di organizzazione ed efficienza dell’amm.ne … questo il pensiero di FP. Anche rappresentanti degli EPR (tra cui alcuni DG) si sono espressi in tal senso.

FP sta elaborando alcuni aggiustamenti al riguardo, vedremo come questo si concretizzerà anche nel nostro Istituto.

Regolamentazione del sistema di videosorveglianza sedi ISPRA

Abbiamo chiesto che fossero inseriti riferimenti precisi su dove reperire le informazioni legate alla videosorveglianza: a cominciare dall’informativa generale, ma anche da un elenco preciso ed esaustivo relativamente al personale autorizzato a visionare le immagini e su come sia sotto controllo il sistema di accesso. Inoltre devono essere tutelati i diritti degli interessati, pertanto riteniamo necessario l’inserimento di un apposito articolo che tenga conto dei ristretti tempi di conservazione delle immagini.

Disciplinare Telelavoro

Su questo tema registriamo il perdurare di un’ostilità da parte dell’amm.ne, è evidente il tentativo di cancellare definitivamente questo istituto previsto per legge. Non possiamo negare che l’introduzione dello smart working ha fortemente ampliato la platea degli aventi diritto al lavoro agile, tuttavia il telelavoro risponde a finalità diverse.

L’amm.ne ha dichiarato di voler recepire solo una delle proposte avanzate dalle OO.SS.: la gradazione dei punteggi assegnati per patologie invalidanti del lavoratore. Ha inoltre proposto di considerare la distanza chilometrica solo in caso di parità di punteggio. Non possiamo essere d’accordo su questa posizione anche sulla base di quanto stabilito dall’Accordo Quadro sul telelavoro che contempla fra i requisiti per la determinazione di un’eventuale graduatoria, in caso di insufficienza di postazioni telelavorabili, il computo del tempo per raggiungere la sede di lavoro. Sappiamo bene quanto sia difficile quantificare il tempo impiegato per raggiungere la sede di lavoro, difficoltà che ha portato ISPRA (ma anche altre PA) a propendere per la valutazione della distanza chilometrica anziché il tempo di percorrenza.

In chiusura dell’incontro il Direttore Generale ha fornito alcune informazioni:

· Si è conclusa la procedura per l’assegnazione dell’incarico per la riorganizzazione dell’Istituto. La ditta che si è aggiudicata il servizio è la Ernest & Young.

· E’ stata firmata la convenzione con Il MATTM che sarà strutturata su tre linee: ordinaria, extra ordinaria e il supporto remunerato.

· Rimborsi ISIN – Sono in fase di contabilizzazione i vari rimborsi/debiti dei dipendenti transitati in ISIN, poiché non sono più dipendenti ISPRA non è possibile procedere in maniera frazionata.

E’ stata consegnata, in chiusura, alle OO.SS. una bozza di bando di selezione interna (valorizzazione del personale) per titoli ed esame colloquio n. 4 posti per il profilo professionale di Tecnologo III livello. Ci riserviamo di fare le nostre osservazioni alla bozza di bando.

Lunedì 24 giugno sono convocati RSU ISPRA Roma e RLS ISPRA Roma per informazioni e ragguagli su:

· Monitoraggio PCB presso i Laboratori di Castel Romano. Il DG, nel ribadire che il problema è già stato segnalato da tempo alla ASL competente per territorio, ha comunicato che Il rapporto dell’Arpa Piemonte (incaricata di effettuare i campionamenti a Castel Romano ed effettuare le analisi) è stato trasmesso ad ISPRA. Sono in corso valutazioni sui risultati, anche con l’ausilio dell’ISS, al fine di individuare tutte le tutte le azioni opportune da mettere in atto. Maggiori dettagli verranno forniti durante l’incontro.

· Lavori di manutenzione dei piani dell’edificio brancati 48.

· Servizio navetta da/per Eur Fermi. La navetta ISPRA è ormai prossima alla dismissione. E’ in corso un’analisi costi benefici per l’eventuale attivazione di un servizio di noleggio.

 

FLC CGIL                    Fed. UIL Scuola RUA                    Fed. GILDA UNAMS

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