giovedì 28 Marzo 2024

ISS: Comunicato al personale

ISSSiamo alle solite,
c’è chi lavora cercando soluzioni per far arrivare ai lavoratori dell’ISS – a tutti i lavoratori – quanto più possibile, e c’è chi fa bassa demagogia per portare acqua al proprio mulino e nascondere un’azione sindacale quanto meno discutibile, fallimentare e che sta arrecando un danno economico evidente alle tasche dei dipendenti, già ampiamente desertificate da anni di blocco degli stipendi.

Tutto ciò accade, cosa di una gravità inaudita, con la complice copertura della Parte Pubblica alle scorribande di quella organizzazione sindacale che, nel fare disinformazione, si è dimenticata di dire che il contratto integrativo 2015, su cui c’è stata la “DURISSIMA BOCCIATURA” da parte della Funzione Pubblica, è stato sottoscritto unicamente da USB.

L’azione incauta e palesemente controproducente di quel sindacato ha fatto si che da un anno esatto ci sia una totale paralisi per una serie di possibili trattative ed accordi che avrebbero potuto portare benefici economici a tutti i lavoratori, ivi compresa l’applicazione degli artt. 53 e 54.

Ora si è passato ogni limite, anzi lo si è oltrepassato da molto, sin da quando questi “esperti” della trattativa, che sentenziano su passati contratti integrativi, ne hanno poi firmati cinque del tutto identici e retroattivi.

Il 29 dicembre dello scorso anno, infatti, USB ha sottoscritto, a sanatoria, gli accordi integrativi sul salario accessorio 2011-2014 – che confermano le famigerate prebende e il tanto contestato fondo degli organi di vertice – nonché l’accordo integrativo 2015 che recepisce un incremento di 430.000 euro per il personale VIII-IV e di 40.000 euro per il personale III-I.

L’incremento, però, sulla base di quanto previsto dall’accordo stesso, sarà suddiviso utilizzando non meglio specificati “istituti premiali” che, se non ricondotti all’attuazione di istituti contrattuali previsti dal CCNL, rischiano di far applicare, per la prima volta in ISS, la premialità della legge “Brunetta”.

Per farla breve USB non solo avalla il fondo degli organi di vertice e le prebende stesse ma pone le basi per l’applicazione della “Brunetta”.

Infine, in un comunicato di qualche giorno fa l’USB annunciava con soddisfazione di aver intimato all’amministrazione di “NON PAGARE IL CONGUAGLIO 2016”, non considerando minimamente i danni che questo favore fatto all’amministrazione arrecherebbe a TUTTO il personale.

A questo punto la palla passa alla Parte Pubblica, che ci auguriamo decida di comportarsi in modo responsabile, rispettando il CCNL cercando un accordo condiviso dalla maggioranza dei lavoratori per corrispondere quanto loro dovuto e atteso.

Certo è che CGIL, CISL e UIL non si faranno intimidire! Se la Parte Pubblica decidesse di seguitare a ignorare una corretta gestione delle relazione sindacali, noi non staremo a guardare e attiveremo azioni legali e iniziative interne per contrastare questo stato di cose e per difendere il Contratto Collettivo Nazionale, messo seriamente in discussione dall’operato di Amministrazione e USB.

Oggi, giorno di trattativa, dobbiamo far sentire la nostra voce in modo duro ed inequivocabile per ripristinare quanto meno le normali regole e rapporti sindacali ma anche per far arrivare almeno il “dovuto” in termini economici a tutti i lavoratori.

Assemblea del Personale

nelle sedi sindacali CGIL, CISL e UIL alle ore 12.00

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