Dopo il successo delle iniziative messe in campo all’ENEA, fra cui l’assemblea nazionale intercentri del 20 novembre, il presidio a Montecitorio del 26/11 e la petizione di firme di questi ultimi giorni, FLC CGIL, FIR CISL, UILRUA e ANPRI hanno deciso, come preannunciato nell’ultimo comunicato unitario, di attivare nuove iniziative, sempre con l’obiettivo di rilanciare l’ENEA come Ente di Ricerca, con una governance di qualità, a tempo pieno ed all’altezza dei compiti e della missione.
In particolare, nella prima metà del mese di gennaio 2016 precisamente il 14/01, si terrà un presidio al MISE con la richiesta di un incontro con i vertici del Ministero Vigilante. Ulteriori dettagli saranno specificati al ritorno dalla pausa natalizia.
Formuleremo inoltre, una richiesta per un’ulteriore e sollecita audizione con la X Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati.
Intanto registriamo con soddisfazione che le posizioni espresse dalle OO.SS. e le relative iniziative intraprese hanno raccolto i consensi della stragrande maggioranza del personale e questo ci induce a continuare sul percorso intrapreso a difesa degli interessi collettivi dei dipendenti ENEA per un Ente che punti all’eccellenza nazionale e internazionale, all’interno della rete degli Enti di ricerca con pari dignità tra istituzioni .
Proprio sulla definizione della Rete della ricerca pubblica, è prevista la delega all’interno del più vasto riordino della Pubblica Amministrazione da parte del Ministro Madia, volto a semplificare le normative di riferimento per gli EPR, per un coordinamento e una regia unitaria degli enti, che dovrà attivarsi già nei prossimi mesi e vedrà sicuramente impegnate le OO.SS. nazionali di categoria con precise proposte di merito.
Il lavoro unitario prosegue anche su altri fronti dove, oltre all’iniziativa della raccolta di firme che ha portato in questi giorni al risultato di 1248 sottoscrizioni ottenute in pochissimi giorni e già presentate alle Istituzioni, si è deciso di rispondere ai vertici dell’ENEA sul tema della formazione (con riferimento ad una circolare applicativa parziale e restrittiva emessa dall’amministrazione) e su quello più scottante del Contratto Integrativo e del Salario accessorio per gli anni dal 2012 al 2015, sul quale abbiamo formalizzato una nota unitaria e costruttiva che si pone come obiettivo la chiusura di un accordo ed il superamento dello stallo al quale l’ENEA ci ha costretto con i continui ripensamenti ed i toni impropri utilizzati nelle relazioni sindacali.
FLC CGIL G. Giannini |
FIR CISL A. Castellana |
UIL RUA M. Iacovelli |
ANPRI G. Chiocchia |