COMUNICATO STAMPA
UIL RUA: CONTINUA L’ODISSEA DELL’ANPAL
CHIEDIAMO UN CONFRONTO URGENTE CON MINISTERO LAVORO, ANPAL E ISFOL
DA IERI PERSONALE ISFOL IN MOBILITA’ COATTA DOPO FALLIMENTO DI QUELLA VOLONTARIA
“Continua l’odissea dell’ANPAL, ‘Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro’. L’assorbimento dei lavoratori dell’ISFOL, previsto con un bando per 100 unità, ha visto poco più di una decina di lavoratori che hanno deciso di transitare volontariamente nella nuova agenzia. E non poteva essere che così, visto che i bandi per la mobilità volontaria erano privi di riferimenti alle professionalità richieste e alle attività da svolgere in ANPAL”. Lo dichiara la Segretaria Generale della UIL RUA Sonia Ostrica che aggiunge: “La richiesta di cambiare ‘Ente’ e ‘lavoro’ senza informazioni dettagliate sui futuri percorsi lavorativi sembra più finalizzato a ‘fare numero’, anche con la mobilità coatta a cui è assoggettato il personale dell’ISFOL dal 29 settembre, rispetto al reperire le professionalità necessarie per la nuova Agenzia”.
“Peraltro, con i decreti correttivi al Dlgs 150/15 il governo ha voluto modificare la denominazione dell’ISFOL in INAPP (Istituto Nazionale per le Analisi delle Politiche Pubbliche), nonostante il parere contrario del Parlamento: una scelta immotivata e al di fuori della stessa delega al governo, visto che questa denominazione implica una diversa missione dell’Ente, quella di valutare indistintamente l’universo mondo degli interventi pubblici – continua la sindacalista -. Con tutta questa confusione è alto il rischio di fare danni per i lavoratori e per il Paese”.
“Ecco perché la UIL RUA chiede un confronto urgente con al ministro del Lavoro, all’ANPAL e all’ISFOL soprattutto per garantire trasparenza sulle mobilità e sul futuro del personale di ruolo e precario dell’ISFOL/INAPP”, conclude Sonia Ostrica.