venerdì 19 Aprile 2024

AFAM: esito incontro del 10 luglio al MIUR

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Il 10 luglio 2018 si è tenuta la riunione presso il Miur con il Direttore Generale Daniele Livon e le OO.SS. del settore.
All’ordine del giorno, come da convocazione, vi era l’informazione per l’avvio della fase negoziale prevista dal CCNL per discutere i criteri generali per la ripartizione dei fondi contrattuali sui seguenti punti:
• Rinnovo Contratto Integrativo Nazionale.
• Accordo sulla formazione del personale.

La Uil ha voluto però prioritariamente richiamare l’attenzione sullo stato di avanzamento dei lavori riguardanti l’applicazione della legge 205/2017:
– Statizzazione degli ex Istituti Musicali Pareggiati;
– Progressione di carriera docenza II fascia;
– Autorizzazione ad assumere a.a. 2018/19;
– Costituzione nuova Graduatoria Nazionale;
vista la natura strettamente politica delle problematiche da trattare, la Uil chiederà alle altre OO.SS. di condividere la richiesta d’incontro con il Ministro Bussetti e con il Capo di Gabinetto sui tutti i punti sopra esposti.
Vi è stata occasione per affrontare anche le tematiche sulle “modifiche di organico”, chiedendo alla Direzione Generale di far rispettare la nota emanata, perché alcune delibere non hanno minimamente preso in considerazione i criteri riportati nella nota stessa. Se il MIUR non interverrà, questa situazione finirà per generare l’ennesimo contenzioso e scontro all’interno delle istituzioni.
Il Direttore, come già ribadito nella precedente riunione, ha informato che sta procedendo alla verifica delle delibere adottate, chiedendo chiarimenti alle istituzioni e riservandosi di decidere in merito.
Nello specifico i punti trattati:
Statizzazione degli ex Istituti Musicali Pareggiati
Sulla statizzazione degli ex Istituti Musicali Pareggiati si resta in attesa della costituzione del tavolo tecnico per dare avvio ai lavori.
Progressione di carriera docenza di II fascia
Abbiamo ribadito la necessità di risolvere il problema della progressione di carriera della docenza di II fascia con l’obbiettivo di ricondurre la docenza ad un unico profilo e garantire il passaggio in I Fascia nel più breve tempo possibile; abbiamo rilevato disponibilità ad aprire un tavolo specifico sulla tematica.
Autorizzazione ad assumere a.a.2018/19
Il Direttore ha confermato che è in itinere la richiesta di autorizzazione ad assumere unità di personale docente e tecnico amministrativo.
Noi abbiamo ribadito la nostra proposta: prevedere un contingente che comprenda oltre le unità di personale cessato al 31 ottobre 2018 anche le unità al 31 ottobre 2017, oltre che i posti già autorizzati e non assegnati in virtù dei posti disponibili degli anni passati, dove non si è potuto assumere per mancanza di graduatorie utili.
Costituzione nuova Graduatoria Nazionale
Sulla nuova graduatoria nazionale sono state recepite le nostre osservazioni, ora al vaglio degli uffici competenti. Non ci è stato proposto nessun testo, ma è stato ribadito che i criteri saranno quelli previsti per la Graduatoria Nazionale L.128. Con le dovute modifiche previste dalla legge il bando sarà emanato entro la prima decade del mese di agosto, con scadenza per la presentazione delle domande dopo 30 giorni.
Informazione sui punti previsti all’ordine del giorno:
Rinnovo Contratto Integrativo Nazionale
Nel merito la Uil ha posto la necessità di confermare i criteri per la ripartizione del fondo per il solo 2018, in quanto le istituzioni hanno già impegnato le risorse e molte hanno già sottoscritto i contratti integrativi d’istituto. Questa posizione è stata condivisa da tutti.
Si è chiesto all’amministrazione di programmare successivi incontri per ridiscutere i criteri per l’anno 2019, di chiudere la fase negoziale entro il 31 dicembre 2018 e di fornire:
• i dati aggiornati sulla pianta organica
• i dati sull’utilizzo del fondo d’istituto per verificarne l’effettivo utilizzo.
Riguardo il verificarsi di economie in alcune Istituzioni, la Uil ha fatto notare che per effetto delle norme sul tetto di spesa del salario accessorio, (art.23 comma 2 D.lgs 75/17) in molte istituzioni l’applicazione restrittiva di questa norma non consente l’assorbimento delle economie storiche. La Direzione Generale ha assunto l’impegno di chiarire con una nota che tale tetto non deve comprendere le economie riassegnate degli anni precedenti in quanto considerate somme impegnate ma non spese.
Accordo sulla formazione del personale
Le parti hanno sottoscritto un accordo che assegna la somma di € 52.496,00 con i seguenti criteri: € 400,00 ripartito per ogni istituzione e il rimante € 19.996,00 suddiviso in base alla consistenza organica delle stesse, al 1/11/18. Alle istituzioni sarà richiesta una relazione sull’effettivo utilizzo delle risorse destinate alla formazione del personale.
La Segreteria Nazionale

Il Punto del Segretario Generale

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