lunedì 2 Dicembre 2024

Covid 19 – Rientro in sicurezza – Non facciamo sconti

Abbiamo preso atto delle disposizioni governative e consapevoli della gravità dell’emergenza epidemiologica che ancora persiste, riteniamo che tutte le misure prese nell’interesse della sicurezza e tutela delle Lavoratrici e dei Lavoratori devono essere supportate e difese.

La UIL RUA è da sempre sostenitrice che il vaccino sia una misura di contrasto e contenimento alla diffusione del virus e tutela per le persone più fragili che non possono ricevere il vaccino, ma allo stesso tempo siamo convinti sostenitori della libertà di scelta e contrari all’obbligatorietà del vaccino.

Detto questo però, non devono venire meno le misure di contrasto e diffusione previste dal protocollo sottoscritto dalle Confederazioni e alcune scelte non possono essere sostenute fino in fondo.

Riteniamo inaccettabile la sospensione dal servizio, inaccettabile la decurtazione stipendiale, inaccettabile l’interpretazione di alcune amministrazioni di un controllo capillare, totale e giornaliero del personale.

Abbiamo dato mandato all’ufficio legale della UIL RUA di intraprendere tutte le iniziative per ricorrere contro la norma per gli aspetti legati alla sospensione e alla decurtazione dello stipendio, per predisporre delle diffide alle Amministrazioni degli Enti, delle Università e degli Istituti Afam che interpretano la norma in modo illegittimo.

Stiamo chiedendo, possibilmente congiuntamente alle altre OO.SS., la richiesta di incontro alla Ministra Messa, per un confronto urgente e non rinviabile sull’applicazione della norma e sui necessari correttivi da prendere nell’interesse della collettività e del buon proseguo delle relazioni sindacali.

Il Segretario Generale
Attilio Bombardieri

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Il Punto del Segretario Generale

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