sabato 27 Aprile 2024

Firmata Ipotesi Accordo CCNL Area Istruzione e Ricerca

Mercoledì 13 marzo 2024 è stata firmata l’ipotesi del CCNL 2019-2021 dell’area della dirigenza istruzione e ricerca.

La Federazione UIL SCUOLA RUA ha sottoscritto l’Ipotesi di Accordo CCNL Area Istruzione e Ricerca triennio 2019-2021. Diversamente da quanto accaduto con il CCNL del personale del comparto Istruzione e Ricerca 2019-2021, dove l’Agenzia è rimasta “sorda” alle richieste migliorative (per quanto attiene alle famose sequenze contrattuali non si hanno notizie…), la firma è arrivata in quanto si è raggiunto un buon compromesso tra le richieste sindacali e le prerogative dell’Agenzia.

Con la sottoscrizione dell’ipotesi è previsto un aumento medio di 195 euro mensili lordi a partire dal 2019.

Relativamente alla parte normativa queste le novità:

  • Mantenuta la retribuzione di parte variabile per i dirigenti scolastici in servizio nelle scuole italiane all’estero;
  • Regolamentato il lavoro agile;
  • Eliminato l’automatismo del licenziamento in caso di recidiva alla sospensione;
  • Eliminato il limite dei quattro mesi per le assenze prive di decurtazione in caso di terapie salvavita e gli effetti collaterali delle stesse;
  • Inseriti tra le materie oggetto di contrattazione integrativa i criteri per la determinazione della retribuzione di parte variabile;
  • Resa certa e raddoppiata dal 30% al 60% la percentuale dei posti riservati alla mobilità interregionale che diventa materia di confronto per la definizione dei criteri generali;
  • Introdotta la clausola di salvaguardia della retribuzione in caso di assegnazione ad istituzione scolastica di fascia inferiore a seguito del dimensionamento;
  • Previsto un tutor esperto per i dirigenti neoassunti nei primi due anni di servizio.

Confidiamo che gli organi di controllo svolgano il loro compito in tempi celeri per arrivare alla firma definitiva nel più breve tempo possibile.

Ci riteniamo soddisfatti per aver consegnato ai Dirigenti un CCNL che migliora le condizioni di lavoro, diversamente da quello del Personale del comparto Istruzione e Ricerca 2019-2021.

Continueremo a sostenere le nostre motivazioni al No rivendicando i miglioramenti necessari da prevedere nel prossimo CCNL 2022-2024 al fine di dare un CCNL decoroso anche al PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO.

La Segreteria Nazionale

 stampa

Il Punto del Segretario Generale

Ultime news