Secondo quanto riportato dalla stampa, il Governo sarebbe intenzionato (l’uso del condizionale è d’obbligo) a ritirare le norme su riscatto della laurea e del servizio militare. Qualora dovesse essere confermata, tale notizia rappresenterebbe una prima significativa modifica di una manovra iniqua ed inefficace. In questa situazione fortemente caotica, priva di una coerente linea politica da parte del Governo, la UIL RUA ritiene necessario mantenere ed anzi rilanciare lo stato di mobilitazione, soprattutto in attesa di capire quali misure si intendono varare in sostituzione a quelle relative alle pensioni, cassate nel volgere di poche ore.
Per richiedere con forza una sostanziale modifica della manovra economica e difendere il pubblico impiego, la UIL RUA invita alla mobilitazione le lavoratrici e i lavoratori dei comparti, a partire dalla manifestazione di domani giovedì 1° settembre davanti al Senato della Repubblica.
La Segreteria Nazionale UIL RUA