La Segreteria Nazionale UIL RUA
si vede costretta ad indire lo stato d’agitazione
di tutto il Personale delle Università, degli Enti di Ricerca e dell’AFAM
ed a proclamare lo sciopero per il 28 settembre 2012
unitamente alle altre Categorie del Pubblico Impiego
La riunione del 4 settembre col Ministro della Funzione Pubblica Filippo Patroni Griffi ha avuto un esito piuttosto deludente. Prendiamo atto che l’accordo preso con lo stesso Ministro il 3 maggio è rimasto carta straccia. A ciò si aggiungono le misure previste nella spending review in materia di taglio delle risorse finanziarie e della dotazione organica nella PA, su cui abbiamo espresso e continuiamo ad esprimere tutta la nostra contrarietà.
Appare inoltre inaccettabile l’atteggiamento del Governo nei confronti del Sindacato, a cui si chiede di condividere gli interventi contro la PA senza porre veti. L’intento è quello lasciare i lavoratori senza quella protezione che, mai come ora, risulta essere necessaria. La UIL RUA non ci sta!!!
A questi motivi si aggiungono le problematiche dei Comparti della Ricerca, Università ed AFAM. Resta aperta e drammatica la questione del Personale precario, il taglio delle risorse istituzionali per le Università e per gli Enti di Ricerca, la definizione dei Comparti di Contrattazione, il blocco della contrattazione e la progressiva perdita di potere di acquisto dei salari.
In questo scenario pesante la Segreteria Nazionale UIL RUA si vede costretta ad indire lo stato d’agitazione di tutto il Personale delle Università, degli Enti di Ricerca e dell’AFAM ed a proclamare lo sciopero per il giorno 28 settembre 2012 unitamente alle altre Categorie del Pubblico Impiego.
Lo sciopero sarà per l’intera giornata o turno lavorativo.
Nella predetta giornata saranno garantiti solo i servizi minimi essenziali.
Il Segretario Generale UIL RUA
(Alberto Civica)