In seguito alla relazione di ispezione ministeriale questa Amministrazione ha provveduto a iscrivere in Bilancio per l’anno 2012 una somma, per il Fondo destinato al personale Tecnico Amministrativo, decurtata di un importo pari ad un terzo del valore del debito presunto verso lo Stato, in modo da recuperare nei 2 esercizi successivi l’intero importo contestato.
A parere di questa o.s. il Fondo deve essere trascritto in bilancio per l’intero importo destinato a tal fine, come desumibile dalla ultima certificazione di bilancio, senza modificare il valore del Fondo.
Questo al fine di
- garantire che non ricada sul personale il debito contestato che, se accertato, sarebbe esclusivamente imputabile ad errori nella gestione amministrativo-contabile;
- non depauperare il Fondo, garantendo quei servizi che senza la necessaria previsione sarebbero non più garantiti;
- stabilizzare il Fondo anche per gli esercizi successivi, non potendo assicurare successivamente il ripristino dell’ammontare originario del Fondo, visto che per gli esercizi 2012-2014 verrebbe certificato per una somma inferiore a quella prevista.
Si DIFFIDA pertanto questa Amministrazione ad imputare nei capitoli di Bilancio importi del Fondo non corrispondenti alla quantificazione già determinata e certificata dell’ultimo Bilancio, a cui vanno apportate le riduzioni che solo la legge impone.
La UIL a tutela dei lavoratori non sottoscriverà alcun accordo senza la certezza di poter disporre di tutte le risorse che il CCNL e la Legge rendono disponibili a tal fine.
Firenze, 6 Dicembre 2011
Mario Finoia
Segretario Regionale
UIL RUA TOSCANA