venerdì 19 Aprile 2024

CNR: Comunicato al personale

CNR SEDERoma, 15 febbraio 2019
CODE CONTRATTUALI
OGGI 15 FEBBRAIO INIZIA IL CONFRONTO CON IL PRESIDENTE
Dopo la prima fase della positiva vertenza sulle stabilizzazioni che ci vede ancora unitariamente impegnati fino alla completa attuazione comma 1 e comma 2, oggi 15 febbraio p.v. inizia il confronto tra il CNR e le OO.SS. sulla questione delle code contrattuali. Più volte sollecitato, l’incontro vede anche la partecipazione del Presidente e la piena volontà dello stesso di avviare il prima possibile il processo di carriera e di valorizzazione di ricercatori e tecnologi.

In preparazione di tale evento, dal quale ci si attende la definizione di un calendario tematico di incontri, la UIL ha inviato ai vertici dell’Ente, per ciascun argomento, le seguenti note che rappresentano il nostro costruttivo contributo alle risoluzione dei problemi.

Prospettive di carriera Ricercatori e Tecnologi
Nella motivata convinzione della impellente necessità di individuare in sede di rinnovo contrattuale un nuovo strumento relativo all’opportunità di sviluppo professionale di Ricercatori e Tecnologi, agile e di facile applicazione quale a nostro avviso il giudizio di idoneità anche a costo zero.
Infatti, anche per una serie di rigidità e ristrettive non condivisibili interpretazioni e vincoli esterni, dopo ben 13 anni dalla sua entrata in vigore, l’Art.15 del CCNL 7-4-06, è risultato del tutto inadeguato facendo lievitare a dismisura le anomale permanenze nei livelli III e II dei profili di Ricercatore e Tecnologo che sono notevolmente incrementate fino a raggiungere consistenze organiche ben lontane da quelle previste dall’Art. 13 del DPR 171/91 corrispondenti al 1 gennaio 2019 a:

2019 02 15 CNR All 1

Poiché riteniamo urgente recuperare tale drammatica situazione anche nelle more del rinnovo contrattuale, nell’ottica delle più volte dichiarate disponibilità del Presidente di riconoscere la valorizzazione professionale dei Ricercatori e Tecnologi, sollecitiamo l’Ente ad utilizzare tutti gli attuali, seppur limitati, strumenti a disposizione per ridurre tale anomala situazione.
Più in particolare:
NUOVE SELEZIONI ART.15
Prendendo positivamente atto di quanto condivisibilmente dichiarato nel Piano Triennale di Attività del CNR 2018-2020 che pone la centralità dell’investimento nel capitale umano e la valorizzazione delle competenze ponendo particolare attenzione a quelle che sono le prospettive di carriera dei Ricercatori e Tecnologi attraverso la programmazione di processi di crescita professionale, sempre nell’inquadramento di procedure selettive da attivare ai sensi dell’Art.15 del CCNL 7-4-06 con decorrenza 1-1-2019 come indicato nel citato PTA, la UIL auspica:
a) un incremento del numero dei posti da bandire;
b) la contestuale pubblicazione dei bandi per Ricercatori e Tecnologi;
c) una ripartizione di posti in maniera direttamente proporzionale alle reali afferenze dei Ricercatori e Tecnologi ai singoli ambiti disciplinari di ciascuna Area.
La UIL propone comunque, prima di bandire le nuove selezioni di:
1) verificare la reale possibilità di poter scorrere le graduatorie degli idonei della precedente selezione Art.15;
2) dare applicazione alle procedure di mobilità orizzontale a parità di livello rispettivamente tra i profili di Ricercatore – Tecnologo e Primo Ricercatore – Primo Tecnologo di III e II livello ai sensi dell’Art.65 del CCNL 21-02-02 con decorrenza 31 dicembre 2018;
3) utilizzare tutte le risorse finanziarie disponibili del turn over 2018-2020 che hanno consentito la pubblicazione di 25 bandi di concorsi pubblici per complessivi 41 posti di Primo Ricercatore di II livello (codici bandi dal 367.170 al 367.201) e 25 bandi per complessivi 25 posti di Dirigente di Ricerca di I livello (codice bandi dal 367.145 al 367.169).
Molti vincitori di tali bandi risultano essere già dipendenti CNR in servizio con contratto a tempo indeterminato inquadrati nel livello immediatamente inferiore e l’attribuzione del superiore livello conseguito costituisce solo un costo differenziale tra i due livelli senza assorbire l’intero costo stanziato e approvato nel PTA per una nuova assunzione.
Le risorse residue disponibili consentirebbero quindi di finanziare ulteriori progressioni di livello considerato che nelle varie graduatorie si sono classificati in posizione utile ulteriori candidati già dipendenti CNR a tempo indeterminato inquadrati nel livello immediatamente inferiore.
Per meglio evidenziare tale situazione si riporta di seguito una tabella di sintesi da noi elaborata tenendo conto che taluni concorsi sono ancora in fase di espletamento:

2019 02 15 CNR All 2

A mero titolo indicativo, per evidenziare la potenzialità di questo strumento prendiamo ad esempio il Bando 367.156 per Dirigente di Ricerca dove i primi tre candidati classificati in graduatoria sono già tutti dipendenti CNR con contratto a tempo indeterminato inquadrati nel II livello del profilo di Primo Ricercatore.
Qualora a tutti e 3 i candidati venisse attribuito, come da noi proposto, il I livello del profilo di Dirigente di Ricerca assorbirebbero, con le norme di ricostruzione di carriera in vigore, un costo differenziale annuo complessivo (compresi Tredicesima, Oneri Prev. e Ass. c/CNR, IRAP e Accantonamento TFR) pari a 78.289,74 euro (ben al di sotto del costo pieno di una unità di personale di Dirigente di Ricerca autorizzata nel Piano di Fabbisogno) così articolato:
1. COSTO DIFFERENZIALE VINCITORE CON ATTRIBUZIONE I LIV. VI FASCIA = 31.845,51 EURO
2. COSTO DIFFERENZIALE 1° IDONEO CON ATTRIBUZIONE I LIVELLO IV FASCIA = 14.598,72 EURO
3. COSTO DIFFERENZIALE 2° IDONEO CON ATTRIBUZIONE I LIVELLO VI FASCIA = 31.845,51 EURO
Poiché il successivo candidato classificato in posizione utile in graduatoria (3° idoneo dopo il vincitore) risulta non dipendente CNR ciò non consente di poter utilizzare completamente le ulteriori risorse residue che potrebbero però cumularsi con quelle di altre graduatorie con l’obiettivo di utilizzare il complessivo budget assunzionale a disposizione.
Estendendo la suddetta applicazione ad ogni singola graduatoria che si trova nelle medesime condizioni si incrementerebbe il numero delle progressioni di carriera dei Ricercatori senza costi aggiuntivi per l’Ente utilizzando le risorse del turn over degli anni precedenti per altro già approvate dagli Organi Vigilanti.
In attesa di un positivo riscontro si inviano cordiali saluti.

Prospettive di carriera Tecnici e Amministrativi
Al fine di riconoscere le competenze maturate dal personale dipendente Tecnico e Amministrativo inquadrato nei livelli IV-VIII e consentire una crescita professionale sia con l’attivazione delle procedure delle progressioni di livello nei profili con l’Art.54 e sia delle progressioni economiche con l’Art.53 del CCNL 21-02-02, la UIL ha inviato ai vertici dell’Ente la seguente nota sollecitando nel contempo la positiva chiusura, prima dell’emanazione delle nuove procedure, delle problematiche tutt’ora aperte riguardanti l’ultima selezione Art.54, di cui al bando n.364.259, rispetto alle quali l’Amministrazione ha sempre dichiarato piena disponibilità a dare soluzione:
Si fa riferimento alla procedura selettiva numero 364.259 per l’attribuzione di complessivi 535 posti per la progressione di livello nel profilo di inquadramento ai sensi dell’art.54 CCNL 21-02-02 finanziata con le risorse del fondo del salario accessorio 2017 quantificate a regime in 1.664.455,23 euro come risultante dal relativo Contratto Integrativo sottoscritto tra CNR e OO.SS..
La UIL prende positivamente atto della volontà dell’Ente dichiarata nel Piano Triennale di Attività 2018-2020 di voler riconoscere le competenze maturate dal personale Tecnico e Amministrativo dei livelli IV-VIII mediante la verifica del quadro normativo ed economico che riconosca la possibilità di aumentare il fondo per il trattamento economico accessorio per finanziare l’attivazione delle procedure di cui agli articoli 53 e 54 del CCNL 21-02-02 al fine di realizzare una politica di crescita e di opportunità di sviluppo professionale.
A tale riguardo, prima di procedere alla pubblicazione di nuove procedure selettive da emanare in tempi rapidi, la UIL propone il seguente iter, avendo riscontrato da una approfondita verifica effettuata che:

a) non sono state completamente utilizzate tutte le risorse finanziarie individuate nel Contratto Integrativo sottoscritto tra OO.SS. e CNR, certificato e approvato sia dagli Organi di controllo interni e sia dai Ministeri Vigilanti. Risulta infatti completamente inutilizzato l’importo complessivo a regime dal primo gennaio 2017 di 15.101,32 euro derivante dal riassorbimento effettuato, in base alla normativa in vigore, nei confronti di 21 dipendenti risultati vincitori della selezione Art. 54 di cui all’oggetto (13 CTER di IV livello; 1 CTER di V livello; 1 Operatore Tecnico di VI livello; 1 Collaboratore di Amministrazione di VI livello; 3 Operatori Tecnici di VII livello; 2 Operatori di Amministrazione di VII livello) in possesso ad personam della progressione economica precedentemente acquisita ai sensi dell’Art.53.
Senza per altro tenere conto di ulteriori risorse residue inutilizzate resesi disponibili da vincitori della predetta selezione cessati dal servizio per raggiunti limiti di età nel corso dell’anno 2017.
Si sollecita pertanto l’adozione di un provvedimento, più volte annunciato e condiviso da codesta Amministrazione, ma ad oggi ancora non emanato, che utilizzando le suddette risorse attribuisca il livello superiore, secondo l’ordine di graduatoria ai candidati aventi diritto, partendo da quelle graduatorie che sono state oggetto di riformulazione parziale, come il caso eclatante del profilo di CTER di IV livello, che a seguito di accoglimento di istanze in autotutela di revisione di errori materiali e di rettifica di errori di calcolo di anzianità hanno conseguentemente determinato l’annullamento oggi recuperabile, di talune nomine di vincitori già deliberate ed effettuate.
b) necessita assumere un formale provvedimento che consente il riconoscimento giuridico ed economico con la relativa corresponsione del conguaglio degli arretrati dal 1 gennaio 2017, come già avvenuto per tutti gli altri profili, anziché 2018 anche per i vincitori della selezione di cui all’oggetto riguardante i passaggi al V e al VI livello del profilo di Collaboratore di Amministrazione. Com’è ben noto a codesta Amministrazione tale provvedimento non determina costi aggiuntivi per l’Ente in quanto rientrante nella somma accantonata nel Contratto Integrativo certificata dagli Organi di Controllo.
c) dare applicazione alle procedure di mobilità orizzontale a parità di livello tra i vari profili ai sensi dell’Art.52 del CCNL 21-02-02 con decorrenza 31 dicembre 2018 anche alla luce delle recenti disposizioni introdotte con il Decreto Madia D.Lgs. 75/17 che hanno superato taluni vincoli restrittivi del Decreto Brunetta D.Lgs. 150/09. A tale riguardo è utile rilevare che il servizio prestato con contratto a tempo determinato è assimilabile a tal fine a quello prestato con contratto a tempo indeterminato;
d) ridurre, con gli strumenti attuali immediatamente applicabili, il fenomeno del sottoinquadramento.
Da ultimo, ma non per questo meno importante ed urgente, si sollecita la immediata costituzione del Fondo per il finanziamento delle progressioni economiche di livello nell’ambito di ciascun profilo dei livelli IV-VIII, pari al netto delle somme già utilizzate per le progressioni di livello relative agli anni precedenti con recupero delle risorse rese disponibili nuovamente per effetto della cessazione del personale beneficiario come espressamente disposto dall’Art. 90 del CCNL 19-4-2018.
A tale riguardo da una verifica effettuata dalla scrivente O.S., interpretando i criteri per le modalità di calcolo di tale fondo in maniera non restrittiva, il CNR risulterebbe nelle condizioni di poter bandire nuove selezioni con decorrenza 1-1-2019 per passaggi di livello Art.54 e per maggiorazioni economiche Art.53 al netto di quelle già attribuite, per un numero complessivo da noi quantificato superiore alle tre mila unità.

Considerate infatti le cessazioni avvenute a partire dal 2009, come previsto nella dichiarazione congiunta n.3 sottoscritta tra ARAN e OO.SS. allegata al predetto CCNL 19-4-2018, il Fondo CNR a disposizione da noi calcolato e che dovrà essere oggetto di confronto con l’Ente ha una potenzialità pari a 13,9 milioni di euro.
Non resta quindi che andare in operativo apportando rapidamente le necessarie integrazioni al Piano Triennale di Fabbisogno relativo all’anno 2019 recuperando i notevoli ritardi accumulati.
La UIL nel confermare il proprio impegno e la completa disponibilità a non far venire meno, come di consueto, il proprio costruttivo contributo, invia cordiali saluti.

Indennità di valorizzazione professionale IV livello CTER
In data 13 febbraio u.s. la UIL ha inviato al Presidente e ai Dirigenti competenti la seguente richiesta di attribuzione dell’indennità di valorizzazione professionale, pari a 150 euro mensile, al personale CTER di IV livello avente diritto a copertura delle posizioni che si sono rese disponibili dal 6 ottobre 2017 a tutt’oggi:
In data 28-6-2017 il Dirigente della Direzione Centrale Gestione delle Risorse Umane, Ufficio Concorsi e Borse di Studio ha approvato la graduatoria del procedimento di selezione pubblicato dal Direttore Generale CNR l’1-4-2014 prot. 0025605 per l’attribuzione delle indennità di valorizzazione professionale al personale CTER di IV livello di cui all’oggetto, dando mandato al Dirigente dell’Ufficio Stato Giuridico e Trattamento Economico del Personale di individuare la differenza tra il limite massimo del numero dei destinatari ammesso a usufruire dell’indennità (n.80) e il numero di indennità in atto alla data di approvazione della citata graduatoria (n.1). Tale differenza è risultata essere pari 79 posizioni disponibili.
In data 6 ottobre 2017 il predetto Dirigente dell’Ufficio Stato Giuridico e Trattamento Economico del Personale ha pertanto disposto, con decorrenza dal 1-1-2014, l’attribuzione di n.79 indennità di valorizzazione professionale secondo l’ordine di graduatoria di cui al provvedimento prot.n.0042804 del 28-6-2017.
Nell’Avviso di cui all’oggetto è esplicitamente previsto che “la graduatoria resterà valida fino all’emanazione del nuovo bando e l’Amministrazione potrà utilizzarla in caso si rendano disponibili ulteriori posizioni, rimanendo fermo il requisito della presenza in servizio alla data di emanazione del provvedimento di attribuzione dell’indennità”.
Risulta alla scrivente O.S. che nel frattempo dal 6 ottobre 2017 a tutt’oggi si sono rese disponibili circa 11 posizioni di indennità per cessazioni dal servizio del personale al quale era a suo tempo stata attribuita la predetta indennità.
Si chiede pertanto di corrispondere retroattivamente, in base alle singole disponibilità, secondo l’ordine di graduatoria la predetta indennità al personale avente diritto.
Si fa presente inoltre che l’attuale consistenza organica, conseguente alle nuove assunzioni e stabilizzazioni con contratto a tempo indeterminato effettuate entro dicembre 2018, vede il personale di ruolo in servizio al 1-1-2019 con profilo di CTER inquadrato nei livelli VI-V-IV complessivamente pari a 1.828 unità determinando, ai sensi dell’Art.5 del CCNL 13-5-09 un incremento del limite massimo di indennità attribuibili corrispondente a 91 posizioni rispetto alle precedenti 80.

Si chiede pertanto di attribuire con effetto immediato agli aventi diritto in servizio e in posizione utile in graduatoria le 22 posizioni di indennità ad oggi disponibili.
In attesa di un positivo e rapido riscontro si inviano cordiali saluti.

Ulteriori code contrattuali
In data odierna la UIL ha sollecitato il Presidente su altre code contrattuali immotivatamente bloccate inviando la seguente nota:
Egregio Presidente, in occasione dell’odierno incontro con le OO.SS. e in considerazione delle nostre attuali difficoltà tecniche logistiche che non consentono la nostra partecipazione, desideriamo evidenziarLe il nostro costruttivo contributo manifestato con l’inoltro di tre distinte note riguardanti rispettivamente:
1) Prospettive di carriera per Ricercatori e Tecnologi;
2) Prospettive di carriera per Tecnici e Amministrativi;
3) Attribuzione Indennità di Valorizzazione Professionale al personale CTER di IV livello.
Si tratta di questioni di grande interesse e tanto attese da parte del Personale dell’Ente, perfettamente in linea con i condivisibili orientamenti e impegni inseriti e approvati nel PTA 2018-2020.
Poiché siamo in presenza di tutte le condizioni tecniche, giuridiche, finanziarie e autorizzative per dare immediata applicazione con indiscussi benefici per il Personale e per lo stesso Ente, necessita e si richiede un Suo autorevole intervento presso i competenti Uffici tecnico-gestionali ai quali è demandata l’assunzione dei singoli provvedimenti esecutivi.
Sarà nostra cura inoltrarLe ulteriori contributi integrativi riguardanti altre questioni anch’esse rilevanti e immediatamente esecutive quali:
a) l’attribuzione dell’anticipo della fascia stipendiale ai Ricercatori e Tecnologi dei primi tre livelli risultati vincitori nella relativa selezione bando n.364.174 del 4-10-2013;
b) il completamento dell’erogazione del salario accessorio residuo dal 2010 a tutt’oggi a tutto il Personale dei livelli dal I all’VIII in base al Contratto Integrativo sottoscritto a settembre 2018;
c) la necessità di ulteriori approfondimenti congiunti relativi all’attivazione della Misurazione della Performance e Premialità in relazione alle linee guida deliberate dal C.d.A..
Nel ringraziare per l’attenzione si inviano cordiali saluti.

Stabilizzazioni
Com’è noto ricordiamo che stiamo organizzando per il giorno 26 febbraio p.v., contestualmente alla riunione del C.d.A., una iniziativa unitaria finalizzata, a nostro avviso, al rapido completamento delle procedure di stabilizzazioni comma 1 (TD non prioritari; TD chiamata diretta; TI CNR e altri Enti; TD ibridi con anzianità in altri Enti e Istituzioni straniere) e comma 2 (modalità di calcolo 50% accessi esterni; ulteriori scorrimenti graduatorie; nuovi bandi anche per profili Tecnici e Amministrativi) nonché al superamento delle problematiche riguardanti le proroghe e l’attivazione dei nuovi contratti.
Seguiranno nei prossimi giorni dettagliati e puntuali comunicazioni e volantini unitari CGIL-CISL-UIL.

 

Federazione UIL SCUOLA RUA “Ricerca Università Afam”
Americo Maresci

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