giovedì 25 Aprile 2024

CNR: Comunicato al Personale 21/2019 – Fondo del salario accessorio – ART.53 – ART. 52 – Anticipo di fascia – Circolari – Indennità di vacanza contrattuale

CNR SEDEIl 24 giugno u.s. ha avuto luogo l’incontro “tecnico” tra l’Amministrazione e le OO.SS.
Prima di dare inizio alla discussione sugli argomenti all’ordine del giorno, la UIL ha chiesto all’Amministrazione di dare seguito alle rassicuranti e reiterate dichiarazioni del Presidente circa la volontà di continuare il processo di stabilizzazione, attraverso una programmazione triennale che ricomprenda ulteriori scorrimenti delle graduatorie dei bandi comma 2 e tutti gli aventi diritto con il requisito comma 1 (per quest’ultimi, infatti, ad oggi non sono ancora state individuate le adeguate soluzioni).
Sempre a tal fine è stato ricordato che per completare le procedure concorsuali per il personale avente il requisito del comma 2 dell’art. 20 del d.lgs. n. 75/2017, è necessario provvedere ad emanare bandi anche per il profilo Tecnico e per quello Amministrativo.

FONDO DEL SALARIO ACCESSORIO
L’Amministrazione, alla quale è demandata la costituzione del fondo del salario accessorio del personale tecnico e amministrativo dei livelli IV-VIII riguardanti gli anni dal 2018 e 2019, ha definito i seguenti importi:

2019 06 27 comunicato CNR all 1

la UIL ha espresso forte perplessità sulla costituzione di tali fondi, chiedendo alla Amministrazione di intervenire sulle modalità di definizione del fondo medesimo. In particolare è stato chiesto di utilizzare una differente base di calcolo per tenere conto anche di tutti gli stabilizzati T&A entrati in servizio nell’anno 2018 e per verificare, conseguentemente, la possibilità della formazione di una disponibilità complessiva del Fondo più vantaggiosa per il Personale.

ART.53
Al tavolo con le OO.SS, l’Amministrazione ha presentato una bozza dell’accordo “Stralcio”, in applicazione dell’art. 53 del CCNL 21.02.2001, con decorrenza 01/01/2019 in cui sono previste un numero di progressioni economiche pari al 55 % degli aventi diritto. Per la UIL tale percentuale non è accettabile in considerazione del fatto che il finanziamento del gradone economico è a carico dal salario accessorio, e non comporta nessun aggravio al bilancio dell’Ente.
Abbiamo sottolineato che numerosi colleghi, tra i dipendenti che si trovano nelle posizioni apicali dei profili di appartenenza, interessati alla partecipazione dell’art. 53, sono anche prossimi alla pensione. Pertanto per quanti di essi risultassero vincitori la relativa maggiorazione economica ex art. 53 potrebbe rappresenterebbe un sicuro e legittimo “vantaggio” nel calcolo dell’assegno pensionistico. A nostro avviso il numero delle progressioni economiche da inserire nell’accordo non può essere inferiore al 70 % degli aventi diritto.
Per consentire, inoltre, che il riconoscimento giuridico ed economico del gradone abbia la decorrenza del 01/01/2019, la procedura deve necessariamente concludersi entro la fine del 2019.
Si è, pertanto, chiesto all’Amministrazione di emanare il relativo bando entro la fine di luglio, come già confermato nella riunione dell’11 giugno u.s.

ART. 52
La delegazione dell’Ente ha confermato l’impegno ad attivare, nel corrente anno, nuove selezioni Art. 52 con decorrenza dal 31-12-2019, precisando però che per la mobilità a parità di livello e con uguale titoli di studio per i profili di provenienza e di destinazione (es. Collaboratore di Amministrazione V → CTER V) non sarà contingentata ad un numero determinato di passaggi. Potranno ottenere il nuovo profilo i dipendenti che dimostreranno, come prevede il CCNL, almeno 5 anni di attività propria del profilo di destinazione. Per il cambio di profilo in cui il dipendendone possieda il titolo di studio necessario all’accesso ad un differente profilo, (es Collaboratore di Amministrazione V → Funzionario di Amministrazione.) l’Amministrazione si è resa disponibile a trovare soluzioni che consentano l’applicazione di tale mobilità.
La UIL ha fatto presente che gli attuali decreti “Madia” hanno superato taluni vincoli del Decreto Brunetta (D.Lgs. 150/09) riportando, ad avviso della UIL stessa, l’Art. 52 alla sua originaria applicazione, prevedendo mobilità a parità di livello per tuti i profili interessati, indipendentemente dal titolo di studio.
Su tale argomento l’Amministrazione e le OO.SS si sono aggiornati ad un prossimo incontro da definire nel mese di luglio.

ANTICIPO DI FASCIA
Come preannunciato nell’ultimo comunicato dell’11 giugno u.s. in riferimento all’istituto contrattuale dell’anticipo di fascia per R&T, ai sensi dell’art. 8 del CCNL 2002-2005, l’Amministrazione ha proposto un accordo triennale per gli anni 2019 – 2020 e 2021 al fine di consentire un maggior coinvolgimento del personale avente diritto. Tale accordo prevede la definizione del CCNI per questo triennio, l’individuazione delle risorse per ogni singolo anno di riferimento e il personale avente diritto.
Resta confermato che l’ammontare annuo è pari a 350.000 €. La UIL considerando che l’ultima applicazione di tale istituto contrattuale risale al 01/01/2012, ha ribadito la necessità di verificare la disponibilità di apposite risorse anche per gli anni 2015 – 2016 – 2017 e 2018.
Per l’anno 2019 tale procedura sarà avviata solo per il personale R&T appartenente al III livello, mentre per gli anni 2020 e 2021 sarà applicata anche per il personale appartenete ai livelli II e I. Inoltre l’accordo prevede come requisito, la partecipazione solo del personale che abbia maturato almeno la metà degli anni previsti dalla naturale permanenza nella fascia in godimento, consentendo in tal modo l’attribuzione economica e giuridica nell’anno di riferimento previsto dal bando.
La UIL ha chiesto di rivedere tale criterio poiché l’esclusione di coloro che non abbiamo maturato il 50 % del periodo richiesto per il passaggio di fascia, a nostro avviso non è conforme a quanto dettato dall’articolato contrattuale.
La discussione è stata aggiornata al prossimo tavolo tecnico del 2 luglio p.v.

CIRCOLARI
In merito alla circolare 9/2019 poi modificata con la circolare 16/19 relative all’orario di lavoro dei R&T, pur apprezzando lo sforzo dell’Amministrazione di recepire le indicazioni pervenute e l’accoglimento di alcune di esse, questa O.S. ritiene non ancora esaustivo l’argomento trattato. E’ stato, pertanto, richiesto al DG un nuovo incontro per riprendere la discussione; è sempre più forte la convinzione della scrivente O.S. che la gestione del personale di ricerca e tecnico non può essere affidata esclusivamente alla dirigenza amministrativa: non certo a caso il CCNL 19-4-2018 così recita: “i ricercatori e i tecnologi…..rappresentano figure professionali dotate di autonomia e responsabilità nell’espletamento della loro attività di ricerca ….”.
Inoltre si apprezza l’impegno del DG di apportare modifiche alla circolare n. 11/2019 relativa alle spese di trasferta, e di riconsiderare il tetto massimo di 140 € per le spese di alloggio, considerando che in molte città al di fuori dei nostri confini i costi di soggiorno sono notevolmente superiori a tale importo.
Riguardo al budget relativo al vitto dei tecnici ed amministrativi, è stato chiesto di adeguarlo a quello dei Ricercatori e Tecnologi.

INDENNITA’ DI VACANZA CONTRATTUALE
Dal 1º luglio non avendo ancora ottenuto il rinnovo del contratto relativo al triennio 2019-2021, come prevede il comma 440 dell’Art. 1 della Legge n.145/2018, spettano a tutto il personale i seguenti importi relativi alla seconda anticipazione (la prima avvenuta a partire al 1 di Aprile u.s.), sui futuri incrementi contrattuali in sostituzione della ex vacanza contrattuale.

2019 06 27 comunicato CNR All 2

La UILRUA coglie l’occasione per esprimere i MIGLIORI auguri ai primi 104 colleghi precari che in questi giorni stanno firmando il contratto a TEMPO INDETERMINATO, con la conseguente presa di servizio nel CNR al prossimo 1 Luglio!

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Coordinamento Nazionale CNR
Mario Ammendola

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