giovedì 28 Marzo 2024

CNR sblocca TFS senza tagli

A seguito di un forte e motivato intervento unitario dei Sindacati Confederali CGIL-CISL-UIL, il CNR ha superato l’insostenibile blocco delle liquidazioni attivato da alcuni mesi a seguito di dubbi sorti, alla luce di una sentenza della Cassazione nei confronti dell’ISPESL, in merito alla legittimità del calcolo nel computo del TFS anche dell’indennità di ente annuale.

Pertanto dalla data odierna, il CNR riprenderà ad erogare agli aventi diritto, partendo dai casi attualmente sospesi, nel rispetto dei tempi previsti dalla normativa vigente, l’indennità di fine servizio comprensiva anche di 1/12 dell’indennità di ente annuale per ogni anno di servizio maturato.

A titolo cautelativo l’Ente inserirà nel relativo provvedimento la dicitura “previo conguaglio e salvo ripetizione delle somme eventualmente in eccedenza con riferimento alla voce indennità di ente annuale” in alternativa alla originaria ipotesi di non erogare l’indennità di ente annuale ed accantonarla in un fondo appositamente costituito.

Nelle more, continueranno gli incontri tecnici di approfondimento con il CNR ed alla Funzione Pubblica.

ASSESTAMENTO RETE SCIENTIFICA

Mentre procedono ancora a rilento gli incontri tra il CNR e le OO.SS. sulle proposte di revisione dello Statuto e del ROF (Regolamento di Organizzazione e Funzionamento) si avvicina la scadenza del 31 maggio (forse prorogata a metà giugno ?) della “prima fase” quella transitoria definita “BOTTOM-UP, dell’assestamento della rete, nella quale si privilegia l’iniziativa individuale del ricercatore /tecnologo e la volontà di cambiare di quest’ultimo.

Il personale interessato potrà presentare domanda di trasferimento, determinata anche da motivazioni individuali (familiari, logistiche, attrazione per nuova ricerca, ecc.), corredata dai pareri dei due direttori (di destinazione e di provenienza) da trasmettere ai Direttori di dipartimento interessati. Eventuali pareri negativi dei direttori dell’Istituto di appartenenza verranno esaminati con i Direttori di Dipartimento e l’Amministrazione CNR che provvederà ad emanare i relativi provvedimenti di trasferimento ovvero di distacco (finalizzato al successivo trasferimento) per i dipendenti con anzianità di assunzione inferiore a 5 anni.

Pertanto in questa eccezionale fase transitoria di “assestamento” si potrà derogare dalla procedura di regime che vede “vincolante” il parere dei direttori degli istituti.

Rispetto al progetto complessivo di ristrutturazione della rete è programmata dopo l’estate (settembre/ottobre) l’inizio della “seconda fase” definita “TOP-DOWN” nella quale non si interviene sul singolo ricercatore/tecnologo ma sugli Istituti stessi in base alla valutazione scientifica (che inizierà dopo l’estate) ed alla necessità di attuare una determinata “massa critica”.

In questa seconda fase, verranno prese in considerazione anche le posizioni del personale tecnico e amministrativo attraverso il confronto con le OO.SS.

Si invita il personale a segnalare al Sindacato eventuali situazioni e procedure ritenute “anomale”.

SUSSIDI

Gli Uffici competenti sono attivati per rendere operative le procedure informatiche per l’erogazione dei sussidi relativi alle spese sostenute nell’anno 2012.

Pertanto, salvo imprevisti tecnici dell’ultimo momento, nel prossimo mese di giugno il CNR pagherà tali sussidi. Ad oggi risulta confermata, anche per l’anno 2012, la disponibilità dell’Ente ad integrare il fondo dei sussidi con le risorse ancora non utilizzate per la polizza sanitaria, al fine di consentire di evadere tutte le domande regolarmente presentate.

BORSE DI STUDIO

Il medesimo Ufficio dei sussidi ha concluso anche l’istruttoria delle circa 5400 domande presentate in via telematica entro la prevista scadenza del 30 settembre 2012 relative ai tre bandi per l’assegnazione di complessive 2770 borse di studio per i figli meritevoli dei dipendenti.

Il CNR è tutt’ora impegnato a mettere in pagamento le suddette borse a partire dal prossimo mese di giugno, salvo imprevisti tecnici, con le seguenti modalità:

2013 05 22 CNR sblocco TFS senza tagli tab 1

Al momento anche per le borse di studio risulta la disponibilità dell’Ente ad integrare il relativo fondo per evadere tutte le domande regolarmente presentate.

INDENNITÀ DI VACANZA CONTRATTUALE

Alla luce del mancato rinnovo contrattuale ed in assenza del più volte annunciato, ma non ancora emanato, atto legislativo (decreto) che proroga, anche per il corrente anno, il blocco del rinnovo del contratto di lavoro, la UIL-RUA ha inviato al Direttore Generale CNR la seguente nota al fine di ottenere la corresponsione dell’indennità di vacanza contrattuale:

“La scrivente O.S. lamenta la mancata erogazione a tutto il personale, con contratto a tempo determinato ed indeterminato, dell’indennità di cui all’oggetto per il mancato rinnovo contrattuale relativo al triennio 2013-2015.

Infatti la normativa vigente (Art. 47 bis D.Lgs. 165/01) prevede che a decorrere del mese di aprile dell’anno successivo alla scadenza del contratto collettivo nazionale di lavoro, qualora lo stesso non sia ancora stato rinnovato, l’OBBLIGO di erogare da parte degli Enti una Indennità di Vacanza Contrattuale come anticipazione dei benefici complessivi attribuibili all’atto del rinnovo contrattuale.

Si invita pertanto codesta Amministrazione:
     a) ad erogare a regime tale indennità a partire dal prossimo mese di giugno;
     b) a corrispondere contestualmente il conguaglio degli arretrati relativi ai mesi di aprile e maggio;
     c) a rivalutare la predetta indennità dal mese di luglio p.v. così come previsto dalla normativa vigente;”

RICORSO AVVERSO UTILIZZO GRADUATORIE IDONEI RICERCATORI 28-12-2012

La scrivente O.S. UIL-RUA ha ricevuto comunicazione da propri iscritti della fissazione da parte del TAR Lazio di udienza per il giorno 22 novembre 2013 relativa a ricorso proposto da una candidata per l’annullamento del decreto del CNR n. 79719 del 28 dicembre 2012 (oggetto: Utilizzo graduatorie degli idonei per assunzione di 64 ricercatori del 28/12/2012) e quindi delle assunzioni di tutti i 64 ricercatori.

La suddetta ricorrente ha proceduto a notificare per pubblici proclami (con pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il 16 maggio u.s.) il ricorso ai controinteressati ricercatori che hanno usufruito del favorevole scorrimento della graduatoria.

A questo punto appare senz’altro consigliabile che i ricercatori controinteressati si costituiscano in giudizio per difendere la loro posizione dal ricorso proposto. In base al codice di procedura amministrativa la costituzione in giudizio dei controinteressati deve avvenire entro sessanta giorni dalla notifica del ricorso (avvenuta per pubblici proclami il 16 maggio), sicchè la costituzione in giudizio presso il TAR Lazio dei ricercatori controinteressati deve avvenire entro la data del prossimo 15 luglio.

Questa O.S. in conseguenza consente ai ricercatori iscritti o che si iscriveranno alla UIL-RUA controinteressati di potersi costituire in giudizio con l’assistenza del proprio legale di fiducia. Il contributo per l’attività difensiva è di euro 40,00 pro-capite.

Gli interessati potranno rivolgersi alla scrivente segreteria UIL-RUA.

UIL-RUA
Americo Maresci

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