Il Consiglio Universitario Nazionale, nell’adunanza del 1 aprile 2015, prende in esame la nota inviata dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e ricevuta in data 19 febbraio 2015 con la quale si richiede un parere circa lo schema di Decreto 29 luglio 2011, concernente la Determinazione dei settori Concorsuali raggruppati in macrosettori concorsuali, di cui all’art. 15, legge 30 dicembre 2010, n. 240.
Il Consiglio, nel formulare un parere, premette che, nella rideterminazione dei settori e macrosettori concorsuali, si debba dare osservanza alla necessità di mantenere equilibrate le numerosità di professori ordinari tra i settori scientifici disciplinari (SSD) afferenti a ciascun settore concorsuale ed alla necessità di evitare che i settori scientifici siano composti da più di cinque SSD cui afferiscono più di dieci professori ordinari, ciò in vista della disposizione che prevede la rappresentatività obbligatoria di tali SSD nella commissione di abilitazione, considerando altresì, la necessità di evitare l’appartenenza multipla di uno stesso SSD a più settori scientifici, a meno che questa appartenenza multipla non sia sostenuta da evidenti ragioni culturali.
Poiché la revisione dei SC è una esigenza largamente condivisa dalle Comunità Accademiche, il CUN ha messo a punto delle linee guida per la revisione dei SC e MSC, formulando poi un parere in riferimento all’art. 1 del Decreto preso in esame e i settori e macrosettori concorsuali di cui all’art. 15 della legge 30 dicembre 2010, n.240 ritenendo che si debbano rideterminare così come riportato sia nell’Allegato A “Elenco dei macrosettori e settori concorsuali e delle corrispondenze tra i settori concorsuali e settori scientifico disciplinari” e sia nell’Allegato B – “declaratorie dei settori concorsuali”.
Inoltre, raccomanda di essere messo in grado quanto prima di operare per rivedere l’intero sistema.
Allegato 3: Declaratorie dei settori concorsuali