venerdì 26 Aprile 2024

ENEA: Comunicato al personale

enea sedeIn considerazione delle reiterate domande che mi sono pervenute sia sull’ENEA che sull’eventuale sblocco delle retribuzioni vi invio due brevi precisazioni:

ENEA ed emendamento :

Com’è noto il commissario aveva dichiarato sin dal suo primo giorno in ENEA che si sarebbe adoperato prima in fase di stesura della legge di stabilità, poi in Commissione alla Camera ed infine al Senato, per far presentare un emendamento che consentisse all’ENEA di uscire dalla pluri vigilanza e dal commissariamento con un organo di Governo snello (lui + i due sub commissari) e così procedere alla riorganizzazione.

L’emendamento è stato dichiarato “inammissibile” quindi resterà il commissario che con ogni probabilità, presenterà lo schema di riorganizzazione ormai pronto al Ministro vigilante per poter procedere comunque.
E’ prevista un’interlocuzione sindacale prima di qualsiasi delibera… vedremo e soprattutto ne parleremo nelle prossime assemblee che stiamo organizzando in vari centri.

Al momento percepiamo una forte e diffusa delusione sull’attività di questi sei mesi del nuovo commissario di cui, per la verità, facciamo fatica a ricordare qualcosa di positivo, ci viene alla mente la “strana ed illegittima” iniziativa sulle missioni, l’abortita riffa di Natale, la rinuncia a nove assunzioni (dodici con le rinunce) , la conferma del mega taglio di oltre 4 milioni sul contributo ordinario e qualche trasferimento d’ufficio … della bocciatura dell’emendamento abbiamo già detto!
Il prossimo incontro con il commissario è fissato per il 21 p.v. ed avrà all’ordine del giorno “la proroga dei contratti a tempo determinato” … Confidiamo in un cambio del trend negativo nelle decisioni.

Sblocco contratti :

La legge di stabilità 2015, proroga il blocco del rinnovo della contrattazione collettiva nazionale e l’aumento dell’indennità di vacanza contrattuale, ma non proroga di fatto, le norme sulla contrattazione decentrata, in sostanza non blocca ulteriormente le risorse destinate ai trattamenti accessori né il blocco delle progressioni economiche (fasce per i primi tre livelli).
Il testo approvato in via definitiva dalla Camera, prevede infatti al comma 256 dell’art. 1 del ddl AC2679-bis-B che siano ulteriormente prorogate e fino al 31 dicembre 2015 le disposizioni recate dall’articolo 9, comma 21, primo e secondo periodo del DL 78/2010 riguardanti il personale non contrattualizzato.

Per l’effetto, la proroga non riguarderebbe il blocco del trattamento economico complessivo dei singoli dipendenti (DL 78/2010 articolo 9, comma 1) nè il blocco del trattamento accessorio all’ammontare erogato nel 2010 (comma 2-bis), né il blocco degli effetti economici delle progressioni di carriera (fasce), per il personale degli Enti pubblici di ricerca.

Per le vie brevi abbiamo già sollevato la questione con la nostra amministrazione che… sta studiando!!!

Non mancheremo nell’incontro del 21 p.v. di trattare la questione con il Commissario, riunione che per noi sarà uno spartiacque in tema di rapporti con il vertice… abbiamo aperto al prof. Testa, al quale riconosciamo di aver eredito una situazione difficile, un credito che prima non avevamo concesso a nessuno, ma il tempo delle chiacchiere è finito.
In funzione delle risposte che otterremo sulle scadenze dei contratti a tempo determinato, sulle assunzioni non fatte, sullo sblocco delle risorse economiche e sulla riorganizzazione sapremo modulare da subito il nostro comportamento e le nostre azioni.

Marcello Iacovelli

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