Care colleghe e cari colleghi,
mi è stato riferito che alcune mie affermazioni sulla “riorganizzazione ENEA” pronunciate durante la riunione tra il Commissario e le OO.SS. del 30 gennaio u.s. concernenti l’attività svolta nella Unità tecnica UTTMATB sarebbero state riportate in maniera distorta o falsa.
In particolare è falso che io abbia dato comunicazione di un’assemblea del personale di Brindisi che avrebbe manifestato desideri di “migrazione” da un Dipartimento all’altro semplicemente perché non mi risulta che ciò sia avvenuto.
Nel mio breve intervento sull’argomento ho però evidenziato un po’ di confusione, che a mio parere, permane nel dipartimento SSPT, nel quale verrebbero trasferite attività di ricerca di base (magari orientata all’Energia) e grandi strumentazioni diagnostiche (vedi Brindisi) che non trovano, a mio avviso, appropriata evidenza nella declaratoria del Dipartimento.
Con riferimento più in generale ad UTTMAT ho affermato che “lo spezzettamento” di questa unità comporta la creazione di gruppi sottocritici, la duplicazione di competenze in dipartimenti diversi con inevitabile innesco di conflittualità, duplicazione di infrastrutture con possibile incremento dei costi e con il rischio che l’attuale Unità venga privata di risorse il cui contributo è stato pianificato in azioni di lungo respiro condiviso dal vertice dell’ENEA.
Naturalmente per poter approfondire l’argomento bisognerebbe conoscere la modalità con la quale la “trasversalità” tra macro strutture dovrebbe essere (almeno speriamo) garantita, elemento che tuttora ci sfugge.
In nessuna circostanza e neanche con il pensiero, ho immaginato di proporre “spostamenti verso il dipartimento energia di gruppi di lavoro o di singoli lavoratori di Brindisi”, cosa che non è tra le mie competenze e non mi risulta essere tra le aspettative del personale di questo Centro con il quale il confronto e lo scambio di opinioni è costante come con tutti i ricercatori, tecnici e personale amministrativo di tutto l’ENEA, che ci gratificano con il loro consenso.
Spero che il tutto sia frutto di una distrazione o di un malinteso da parte di chi era al tavolo in rappresentanza di altre organizzazioni e che avrebbe riportato erroneamente le mie frasi, altrimenti si dovrebbe parlare di un tentativo meschino e maldestro di becera speculazione elettorale… com’è noto le elezioni per le prossime RSU sono ormai prossime.
La UIL RUA continuerà a seguire tutte le fasi del processo di riorganizzazione e continuerà a fornire informazioni puntuali e trasparenti , pur sperando che il vertice dell’ENEA attivi finalmente, una fase di reale interlocuzione e coinvolgimento “popolare” nel processo .
I migliori saluti
UIL RUA
Marcello Iacovelli