giovedì 18 Aprile 2024

UIL RUA: A nuovo Governo chiediamo di dare seguito a stabilizzazioni

UILCOMUNICATO STAMPA

UIL RUA: A NUOVO GOVERNO CHIEDIAMO DI DARE SEGUITO A STABILIZZAZIONI E AVVIARE PROGRAMMA REGOLARE DI RECLUTAMENTO
“PER COMPETERE A LIVELLO GLOBALE È NECESSARIO INVESTIRE IN RICERCA LIBERA E DI BASE, SOSTENENDO LINEE CHE PRODURRANNO EFFETTI SUL PIANO ECONOMICO E SOCIALE SOLO DOPO ANNI”

A Chianciano Terme continuano i lavori del 2° Congresso Nazionale della UIL RUA
Domani nella giornata conclusiva dei lavori prevista la presenza
del Segretario Generale della UIL Carmelo Barbagallo

“Al nuovo governo e alla politica chiediamo di dare seguito al processo di stabilizzazione dei precari, mantenendo in primo luogo gli impegni finanziari già assunti e supportando le singole Amministrazioni; chiediamo che si mantenga l’impegno per l’immediato rinnovo del Contratto Nazionale, che scade alla fine dell’anno”. Lo dichiara la Segretaria Generale della UIL RUA Sonia Ostrica durante i lavori del 2° Congresso Nazionale della UIL RUA in svolgimento a Chianciano Terme, dove, domani, nella giornata conclusiva interverrà il Segretario Generale della UIL Carmelo Barbagallo.

“Da tempo sosteniamo che in Italia lo sviluppo atteso dalla Ricerca dall’Università e dall’Alta Formazione è limitato dal ridotto numero di addetti, specie se guardiamo ai dati di altri Paesi – spiega la sindacalista -. La stessa capacità di competere per i progetti europei appare da tempo fortemente condizionata dal numero relativamente esiguo di ricercatori, oltre che da un appesantimento burocratico che si registra più o meno ovunque”.

“Per aumentare il numero degli addetti in ricerca e alta formazione va assolutamente avviato, oltre alle stabilizzazioni, un programma pluriennale e regolare di reclutamento, per dare prospettive ai più giovani ed offrire al Paese una reale possibilità di impegnare competenze elevate – continua la leader sindacale -. Per cambiare veramente è necessario riconoscere un punto fondamentale: investire in Ricerca, Innovazione ed Alta Formazione significa riconoscere e valorizzare il ruolo delle Istituzioni Pubbliche”.

“Progettare e programmare in materia di Ricerca, Innovazione ed Alta Formazione significa prevedere possibilità di avviare attività di medio e lungo periodo, capaci di coniugare ricerca pura ed applicata. Significa intuire e sostenere linee di ricerche che potranno dare ricadute sul piano economico e sociale solo dopo anni. Significa anche credere e rischiare nell’investimento in ricerca libera e di base – conclude Sonia Ostrica -. Non si tratta di un sogno ma semplicemente di fare quello che già avviene negli Stati Uniti, in Germania ed in Giappone; quanto avviene in Cina ed in India, dove l’investimento pubblico non solo è centrale, ma funge da stimolo e traino per le imprese”.

Collegamenti rapidi

Il Punto del Segretario Generale

La notte europea dei ricercatori 2023

Come ogni anno si celebra la “Notte europea dei ricercatori”, ci chiediamo in che modo questo Paese investa nei...