sabato 27 Aprile 2024

Schema di Decreto Legislativo sul riordino dell’ISS – Osservazioni formulate da UIL CISL ANPRI

Visto lo schema di decreto legislativo, sottoposto alle scriventi OO.SS. in data 29 maggio c.a., e approvato nella convocazione Consiglio dei Ministri n. 31 del 30/05/2012 si evidenzia che la prospettata abrogazione del DPR 70/2001, che recepisce l’art. 9 del D.Lgs.vo n. 419/1999, disattende la Legge delega n. 183/2010 la quale espressamente dispone all’art. 2, comma 1, “Il Governo è delegato ad adottare uno o più decreti legislativi finalizzati alla riorganizzazione degli enti……ferme restando la loro autonomia di ricerca e le funzioni loro attribuite……”.

Si evidenzia, quindi, la necessità di mantenere l’art. 9 del D.Lgs.vo n. 419/90, in particolare il comma 1) prevede: l’ISS svolge funzioni di ricerca, di sperimentazione, di controllo e di formazione per quanto concerne la salute;

e il comma 2): L’ISS ha autonomia scientifica, organizzativa, amministrativa e contabile ed è sottoposto alla vigilanza del Ministro della Salute. L’ISS costituisce l’organo tecnico-scientifico del Servizio sanitario nazionale, del quale il Ministero, le regioni e, tramite queste, le aziende sanitarie locali e le aziende ospedaliere si avvalgono nell’esercizio delle attribuzioni conferite loro dalla normativa vigente.

Ruolo e funzioni ripresi dall’art. 1 del D.P.R. 20-1-2001 n. 70 (che nel decreto viene abrogato).

In tale contesto va precisata la natura giuridica dell’Istituto quale ente pubblico nazionale di ricerca.

Art. 2, comma 4 (Statuto)

In riferimento all’integrazione del Consiglio di amministrazione, finalizzata in prima attuazione a deliberare lo statuto, si chiede che due dei quattro esperti nominati dal Ministro della Salute nel C.d.A. integrato siano individuati all’interno del personale di ruolo dell’ISS.

Art. 4. (Organi)

Art. 4 comma 2 – Il Presidente dell’Istituto

Il Presidente dell’Istituto è nominato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della salute.

Ai fini della nomina, analogamente a quanto avviene per altri enti nazionali di ricerca, il Presidente deve essere scelto tra i nominativi proposti da un comitato di selezione composto da personalità scelte tra esperti della comunità scientifica nazionale ed internazionale.

Art. 4 comma 5 – Il Consiglio d’amministrazione

Nel Consiglio di amministrazione si ritiene necessario prevedere due componenti eletti dal personale dell’ISS, di comprovata esperienza e professionalità nelle materie di competenza dell’ISS, senza costi aggiuntivi a carico dell’Istituto. Riteniamo infatti auspicabile il coinvolgimento di esperti dell’Istituto nei processi connessi alla gestione patrimoniale, economica e finanziaria dell’Istituto nonché alle decisioni che hanno impatto sulla pianta organica, sul fabbisogno del personale e sui piani di assunzione.

Art. 4, comma 7 – Il Comitato scientifico

Prevedere almeno due esperti eletti dalla comunità scientifica dell’Istituto.

Art. 5 (Direttore generale)

Considerato che il Direttore generale non rientra tra gli organi previsti all’art. 4, si ritiene che debba essere nominato con delibera del C.d.A., su proposta del Presidente dell’Istituto.

Si fa presente che in base all’accordo sottoscritto in data 11 maggio 2012 con il Ministro della Funzione Pubblica, alcune norme richiamate nel decreto in oggetto sono inapplicabili.

FIR CISL          UIL RUA          ANPRI-FLP

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